Osservatore Libero

Rischio smog a Firenze: limitazioni a riscaldamento e traffico. Con tante eccezioni

Nebbia a Firenze

Non diminuisce la nebbia su Firenze e lo smog è in agguato

FIRENZE – La pioggia non arriva: nebbia e smog aumentano. Dopo il blocco delle auto a Milano e le targhe alterne a Roma, anche a Firenze arriva uno stop alla circolazione e limitazioni al riscaldamento da martedì 29 a giovedì 31 dicembre 2015.

Queste le decisioni prese dal sindaco Dario Nardella in un’ordinanza firmata oggi 28 dicembre. Una misura definita «preventiva» nonostante le centraline anti smog non abbiano sforato, tra il 24 al 27 dicembre, i valori limite di polveri inquinanti.

ZONA A TRAFFICO LIMITATO (ZTL)Divieto di accesso e transito nei settori A, B e O (dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30) per

ESCLUSIONI – Sono escluse dall’ordinanza:

  1. autovetture con almeno tre persone a bordo che si stiano recando presso la medesima destinazione (car pooling);
  2. veicoli a metano o GPL, o bifuel (benzina-metano, benzina-gpl) che nell’ambito del percorso urbano impiegano esclusivamente l’alimentazione a gas;
  3. mezzi di polizia, della polizia municipale, delle forze armate, dei vigili del fuoco e della protezione civile;
  4. mezzi di assistenza pubblica, per i servizi essenziali e urgenti di soccorso e assistenza e guardia medica;
  5. mezzi adibiti all’igiene urbana (compresi i servizi di raccolta e allontanamento dei rifiuti), al servizio delle persone invalide munite del contrassegno, per trasporto di persone che si rechino presso le strutture sanitarie per visite mediche, terapie ed analisi programmate in possesso di relativa certificazione medica o per esigenze sanitarie urgenti, con autocertificazione (in carta libera).
  6. veicoli al seguito di cerimonie con esposizione di autocertificazione (in carta libera) in cui si dichiarino il percorso ed i motivi per cui avviene la circolazione;
  7. mezzi appartenenti ad aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzioni sui servizi essenziali (esempio: gas, acqua, energia elettrica, telefonia); quelli per il pronto intervento relativo agli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici, i cui conducenti devono essere in possesso di autocertificazione (in carta libera) che indica gli estremi del veicolo, l’orario, l’indicazione del luogo di partenza e di destinazione ed il motivo dell’intervento;
  8. veicoli che debbono presentarsi alla revisione già programmata (con documento dell’ufficio della motorizzazione civile o dei centri revisione autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario;
  9. veicoli impegnati per manifestazioni autorizzate dall’amministrazione comunale muniti di apposito contrassegno rilasciato dagli organizzatori della manifestazione stessa e impegnati per particolari o eccezionali attività in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dalla polizia municipale;
  10. veicoli storici nell’ambito di manifestazioni, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo.

RISCALDAMENTOIl periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento è ridotto da 12 ad 8 ore giornaliere, con l’abbassamento della temperatura dell’aria negli ambienti interni da 20 a 18 gradi centigradi nelle case private e a 17 negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali.

ESCLUSIONI – Dalle limitazioni anti smog sul riscaldamento sono esclusi tutti una serie di edifici tra i quali ospedali, cliniche o case di cura compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, scuole e asili, alberghi, pensioni, piscine e saune.

 

SCARICA QUI IL TESTO INTEGRALE DELL’ORDINANZA 373 DEL 28 DICEMBRE 2015

 

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