Arezzo, salvati dalla Forestale 19 cuccioli di cane chiusi in un’auto (Foto)

cucciolli2

Fino a quattro cuccioli rinchiusi in una gabbia

 

AREZZO – Erano nascosti nel bagagliaio di un’auto 19 cuccioli di cane. Alcuni feriti, altri malati. Li hanno scoperti e salvati gli uomini del Corpo Forestale durante un controllo all’uscita di Arezzo sull’A1 Roma Firenze, effettuato nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 gennaio poco dopo le 2.

Il sospetto è venuto osservando a distanza due auto affiancate, una delle quali era una station wagon con i vetri oscurati. Dalla vettura erano stati scaricati alcuni contenitori, uno dei quali destinato al conducente dell’altra automobile. È stato così che i Forestali hanno scoperto nel baule della station wagon altri contenitori con dentro ben 19 cuccioli, di varie razze canine.

L’intervento di un veterinario e un tecnico della prevenzione delle Asl ha potuto confermare come gli animali stessero soffrendo per le condizioni in cui erano obbligati a vivere. Alcuni cuccioli in particolare presentavano ferite, altri i segni di malattie infettive, come la congiuntivite. Ricevute le prime cure gli animali sono stati posti sotto sequestro e affidati in custodia ad una struttura idonea.

La station wagon è stata sequestrata. Gli autisti delle due auto, due napoletani, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Arezzo per i reati di traffico illecito di animali da compagnia e falso. Dovranno naturalmente rispondere anche di maltrattamento ad animali.

Le indagini successive al ritrovamento dei cuccioli, in collaborazione con Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (Nirda) del Corpo Forestale, hanno accertato che i cuccioli erano stati importati dall’estero senza la necessaria documentazione. Gli animali erano inoltre privi di microchip o ne avevano falsi. Il «valore di mercato» dei cuccioli, qualora venduti, era di circa 20mila euro.

 

FOTOGALLERY

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

Tags: ,

Lascia un commento

Logo Osservatore

Osservatore Libero

Oltre la Cronaca. News, report e commenti
Chi siamo

Seguici su:

Collegati

Privacy Policy