Osservatore Libero

Uffizi: due busti di epoca romana restaurati con l’aiuto delle guide turistiche

Geta durante e dopo il restauro

Geta durante e dopo il restauro

FIRENZE – Tornano all’antico splendore nella Galleria degli Uffizi due busti romani, restaurati grazie al contributo dell’Associazione Guide Turistiche di Firenze. Si tratta di un «Ritratto femminile» erroneamente identificato per secoli con Lucilla, la moglie di Lucio Vero, e una testa maschile raffigurante un ignoto personaggio della fine del II secolo d.C. convenzionalmente identificato con «Geta».

Le due opere, che appartengono al nucleo collezionistico più antico delle sculture degli Uffizi, sono state presentate oggi 1 febbraio, nel Primo Corridoio della Galleria degli Uffizi, dal direttore del museo Eike Schmidt.

Realizzato da Gabriella Tonini e Louis Pierelli – si legge in una nota degli Uffizi – «l’intervento di recupero ha consentito di restituire a piena leggibilità questi due splendidi esempi della ritrattistica del II secolo d.C., resi opachi dagli spessi strati di depositi che li ricoprivano. Il restauro non solo ha messo in condizione di recuperare i valori estetici dei due marmi, ma anche di approfondire la conoscenza delle vicissitudini che hanno subito nel corso dei secoli rivelando, nel caso del ritratto femminile, tracce di un’acconciatura più antica (testimoniata da una treccia che coronava la testa) di cui s’ignorava l’esistenza perché cancellata quasi interamente da una rilavorazione tardoantica della capigliatura».

«Anche nel caso del cosiddetto ritratto di Geta – prosegue la nota – la ripulitura ha consentito di restituire visibilità alla tonalità brunita del marmo, conseguenza dell’esposizione della scultura all’incendio del 1762 che distrusse buona parte del terzo corridoio. Questo prezioso indizio della tormentata storia collezionistica dell’opera non compromette minimamente la godibilità del ritratto, che s’impone ora all’attenzione dei visitatori come uno splendido esempio d’introspezione psicologica tipico della ritrattistica degli anni di Marco Aurelio.

L’intervento di restauro è stato sovvenzionato dall’ AGT (Associazione Guide Turistiche di Firenze) in memoria del collega Ugo Primadei, prematuramente e improvvisamente scomparso all’età di 61 anni nel luglio del 2015. Primadei aveva lavorato come guida turistica di Firenze sin dal 1998, ricoprendo la carica di presidente dell’AGT dal 2003 al 2010.

 

Ritratto femminile durante e dopo il restauro

 

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