Il post di Facebook che ha fatto discutere: la cresta della cava franata sembra un profilo umano
CARRARA – Fa discutere una foto della cava del bacino marmifero di Colonnata, sulle Alpi Apuane, dove giovedì 14 aprile sono morti i due cavatori Federico Benedetti e Roberto Ricci Antonioli. Secondo qualcuno sulla cresta della cava tagliata si può «leggere» il profilo del volto di Cristo.
L’ha pubblicata il quotidiano «Il Tirreno» all’indomani della disgrazia, precisando che si tratta naturalmente di una suggestione, che potrebbe però voler significare – agli occhi di qualcuno – «un segnale di pietà per le vittime».
Ma non tutti sono d’accordo. Tra centinaia di «mi piace» sul post di Facebook non mancano molti spunti polemici. Chi dice di non vedere niente, chi consiglia – anche in modo colorito – maggior rispetto per le vittime e i familiari. Ma la foto (che pubblichiamo ripresa da Facebook, citando la fonte) non è un’invenzione. Le interpretazioni possono essere anche diverse, purché reciprocamente in buona fede e non offensive. E se di pubblico interesse possono, anzi devono, essere pubblicate.
Intanto lunedì 18 aprile alle 17 nel duomo di Massa si sono svolti i solenni funerali ai due cavatori Federico Benedetti e Roberto Ricci Antonioli. Migliaia di persone in tutta la provincia si sono strette ai familiari, mentre nella cattedrale si svolgeva il rito funebre presieduto dal vescovo di Massa Carrara Pontremoli, monsignor Giovanni Santucci. Tra le autorità presenti c’erano il sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri, i sindaci di Massa e di Carrara Alessandro Volpi e Angelo Zubbani, il presidente della provincia Narciso Buffoni, il procuratore capo della Repubblica Aldo Giubilaro.
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