Osservatore Libero

Terremoto tra Liguria e Toscana: scuole chiuse a Carrara

L'epicentro del terremoto tra Liguria e Toscana

L’epicentro del terremoto tra Liguria e Toscana

LA SPEZIA – Una scossa di terremoto di magnitudo 3,7 gradi è stata avvertita mercoledì 23 giugno alle 16,38 tra la Liguria e la Toscana. L’epicentro è stato localizzato nella zona di Santo Stefano di Magra. Molta paura tra la gente che è scesa in strada, ma non sono stati segnalati danni a persone o a immobili.

La scossa di terremoto è stata udita distintamente in città a La Spezia (anche le navi in porto hanno oscillato per qualche istante) ma anche nella Toscana del nord, soprattutto nella provincia di Massa Carrara. Due scosse più leggere di assestamento si sono avute alle 16.45 (1,9 gradi) e alle 16.04 (1,2 gradi), che data la loro bassa intensità sono però state «sentite» solo dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma.

Precauzionalmente è stata chiusa la ferrovia La Spezia-Sarzana, per effettuare verifiche di stabilità, riaperta poi in serata. Chiuse le scuole a Carrara, nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 giugno. Lo ha deciso il Comune per effettuare accertamenti alle condizioni di agibilità degli edifici scolastici.

Nella stessa giornata di giovedì 23, a un ora di distanza dalla scossa di La Spezia, un altro sisma si è verificato in provincia di Siena. È successo alle 17,37 con un’intensità di 2,9 gradi di magnitudo, seguita da altre tre scosse minori fino alle 17,50. Epicentro nella zona tra Colle Val d’Elsa, Monteriggioni e Poggibonsi. Non sono stati segnalati danni.

 

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