La basilica di San Benedetto a Norcia prima e dopo il crollo
NORCIA – È crollata per il terremoto la basilica di San Benedetto a Norcia (Pg). Una scossa fortissima di 6,5 gradi di magnitudo, registrata ad appena 10 km di profondità alle 7:40:17 di oggi domenica 30 ottobre. Epicentro tra i comuni di Norcia (Pg), Castelsantangelo sul Nera (Mc), Preci (Pg). Al momento, ma è ancora troppo presto per le certezze, non sono segnalate vittime o feriti. Con buona probabilità molti edifici erano scarsamente abitati, dopo le tante scosse di terremoto avvertite nell’Italia Centrale negli ultimi giorni ed in particolare dopo il devastante terremoto di Amatrice del 24 agosto.
L’unica notizia finora arrivata dalla Protezione Civile è il salvataggio di tre persone rimaste sepolte sotto un crollo a Tolentino in provincia di Macerata. In corso l’evacuazione dell’ospedale di Cascia.
Il terremoto è stato nettamente avvertito in tutta l’Italia Centrale. A Roma la Metropolitana è stata temporaneamente chiusa a scopo precauzionale. Centinaia le telefonate in molte città ai centralini di Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia.
PATRONO D’EUROPA
Non manca, pur nel momento tragico, di fare ironia su quanto è successo. Su Twitter tra i tanti commenti ce n’è uno che ricorda: «Crollo della Basilica di san Benedetto patrono d’Europa. Segno infausto per la tenuta dell’Europa». In queste settimane in effetti, mentre la tenuta dell’Ue mostra i suoi limiti specie su immigrati, il crollo della chiesa del patrono dell’Europa non ci voleva proprio. Fu Papa Paolo VI – con il breve Pacis nuntius – a proclamare San Benedetto da Norcia patrono d’Europa il 24 ottobre 1964 in onore della consacrazione della Basilica di Montecassino, dove il monaco morì nel 547 d.C.
IN AGGIORNAMENTO
L’epicentro del terremoto di domenica 30 ottobre alle 7:40 di 6,5 magnitudo
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