Confindustria Firenze 2017, i nomi della squadra del presidente Salvadori

Da sin. Stefano Gabbrielli, Enrico Bocci, Luigi Salvadori, Fabrizio Monsani e Lapo Baroncelli

Da sin. Stefano Gabbrielli, Enrico Bocci, Luigi Salvadori, Fabrizio Monsani e Lapo Baroncelli

FIRENZE – Luigi Salvadori presidente, Lapo Baroncelli, Enrico Bocci, Fabrizio Monsuni vice presidenti. Questa la nuova squadra al vertice di Confindustria Firenze, che dirigerà l’associazione fino all’estate 2019. L’ha presentata oggi 20 marzo il presidente designato Luigi Salvadori alla Giunta di Confindustria Firenze, che l’ha approvata insieme al programma del mandato. L’ultima parola spetta ora all’Assemblea dei soci, convocata a porte chiuse per lunedì 3 aprile, che procederà all’elezione ufficiale del nuovo presidente.

Sarà un mandato di appena due anni, quello di Luigi Salvadori, perché deve completare quello quadriennale del presidente eletto nella precedente assemblea del 9 luglio 2015. In quella occasione, in un gremitissimo Cinema Teatro Odeon a Firenze, il presidente uscente Simone Bettini lasciò il testimone a Massimo Messeri. Quest’ultimo si è dimesso inaspettatamente il 3 agosto 2016. Da allora il ruolo di presidente «facente funzioni» è stato assunto dal vice presidente Luigi Salvadori. Fino al 3 aprile, quando l’assemblea lo designerà presidente «titolare».

PROGRAMMA

Nel programma del presidente Salvadori presentato alla Giunta, si parla di «Confindustria Firenze 4.0» dal termine utilizzato per definire in campo industriale le nuove tecnologie produttive.

Sono tre i punti principali – si legge in una nota – su cui si impegna Salvadori:

1 – Confindustria Firenze deve tornare ad esercitare una leadership sul territorio. E per questo rilancia un confronto continuo con tutte le categorie economiche e con il sindacato

2 – Confindustria Firenze deve essere protagonista di azioni concrete per lo sviluppo delle imprese e del territorio. Più agenzia per lo sviluppo e un’associazione meno richiedente e più proponente, che sia protagonista di progetti e azioni per lo sviluppo delle imprese e del territorio

3 – Confindustria Firenze deve essere partner di valore per le imprese. E per esserlo deve essere essa stessa un’impresa: dinamica, flessibile, competitiva.

DELEGHE

Le prime deleghe assegnate ai tre vicepresidenti sono

  • Smart city e Città Metropolitana a Lapo Baroncelli
  • Confindustria 4.0 a Enrico Bocci
  • Attrazione Sviluppo d’impresa, Relazioni industriali e Welfare a Fabrizio Monsani

Prevista anche una quarta vicepresidenza, con delega per i fattori competitivi delle imprese, settore per il momento coordinato dallo stesso presidente.

Questo nucleo di deleghe – prosegue la nota di Confindustria Firenze – sarà completato con altre verranno assegnate a quattro consiglieri incaricati e ai vicepresidenti di diritto (tra cui Stefano Gabbrielli), oltre al coinvolgimento di alcuni imprenditori su progetti speciali. Dal Made In all’industria turistica. Dalla formazione al credito, dai Servizi Associativi a Industria 4.0.

Già individuati due consiglieri incaricati, Roberto Naldi e Riccardo Spagnoli che lavoreranno in tandem su infrastrutture e sui fattori competitivi territoriali.

Un gruppo di lavoro di imprenditori, infine, affiancherà la squadra di presidenza lavorando su temi specifici: a Michele Pezza (presidente della Sezione Empolese Valdelsa) andrà il coordinamento delle Sezioni territoriali. A Michele Legnaioli, il coordinamento dello Steering Committee.

 

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Sandro Addario

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