Poliziotti premiati a Firenze per i 165 anni del Corpo (audio)

da sin. Sovr Capo Michele Natalini, Vice Sovr.Davi Cucinelli, Sovr. Capo Mario Vece

da sin. Sovrintendente Capo Michele Natalini, Vice Sovrintendente Davi Cucinelli, Sovrintendente Capo Mario Vece

FIRENZE – Due promozioni per meriti straordinari e un encomio solenne. Questi i riconoscimenti concessi a tre poliziotti della Questura di Firenze, in occasione del 165° anniversario della Polizia di Stato, celebrato lunedì 10 aprile nella suggestiva cornice della Sala Bianca di Palazzo Pitti.

La prima è andata al Sovrintendente Mario Vece ora Sovrintendente capo, il poliziotto artificiere rimasto gravemente ferito dallo scoppio di un ordigno nella notte dell’1 gennaio 2017 presso la saracinesca di una libreria legata a un movimento politico. Il poliziotto, nella stessa mattina del 10 aprile, ha ricevuto a Roma dalle mani del Capo dello Stato Sergio Mattarella la medaglia d’oro al valor civile.

La seconda promozione è stata concessa all’Assistente Capo Davi Cucinelli ora Vice Sovrintendente, che – durante un’ispezione preventiva in un edificio in occasione del 22° Vertice antimafia nel dicembre 2016 – era precipitato per oltre tre metri da una cantina al buio priva di pavimento, ferendosi gravemente. I primi soccorsi gli furono dati dal collega Sovrintendente Capo Michele Natalini, che per il suo pronto e decisivo intervento ha ricevuto oggi un encomio solenne.

Un riconoscimento «fuori protocollo» ma non meno sentito è stato quindi dato a due giovani medici chirurghi dell’ospedale fiorentino di Careggi, le dottoresse Righi e Tancredi. Abitano nella zona dell’attentato del 1 gennaio e furono le prime a prestare immediato e decisivo soccorso al sovrintendente Vece – ferito dallo scoppio della bomba – salvandogli di fatto la vita, prima dell’arrivo dell’ambulanza del 118.

Il questore di Firenze Alberto Intini (a un anno esatto dal suo arrivo in città, il 13 aprile 2016) ha accolto le autorità e gli ospiti. Tra questi la vice presidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi, non solo come parlamentare ma anche come «figlia dell’indimenticato maresciallo Vincenzo Di Giorgi, per anni in servizio alla Squadra Mobile fiorentina» come ha ricordato il questore. Da Roma era arrivato, in rappresentanza del Capo della Polizia, il Direttore Centrale per gli Affari Generali della Ps, prefetto Filippo Dispenza. Presenti tutte le massime autorità civili e militari di Firenze, guidate dal prefetto Alessio Giuffrida, con il sindaco Dario Nardella e il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani.

 

Qui l’audio integrale del discorso del questore Intini

 

Il questore di Firenze Alberto Intini

Il questore di Firenze Alberto Intini

Quasi 300 mila le persone controllate nel 2016 dalla Polizia di Stato nella provincia di Firenze, con oltre 25 mila interventi dei poliziotti delle Volanti del 113. Una media 70 al giorno, su circa 500 chiamate quotidiane ai centralini dello stesso numero di emergenza 113.

Un apprezzamento per l’attività svolta è stato rivolto dal questore Intini a tutte le specialità della Polizia che operano su Firenze. In particolare alla Stradale e alla Ferroviaria, di cui quest’anno ricorre rispettivamente il 70° e 110° anno dalla fondazione della specialità.

Un grazie del questore anche alla Sezione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (Anps Firenze) diretta dal Dirigente Generale Sergio Tinti, composta da poliziotti che hanno lasciato il servizio attivo, ma che restano vicini alla loro istituzione e prestano servizio a favore della collettività.

 

I due medici premiati dal questore Intini

I due medici premiati dal questore Intini

 

Festa della Polizia 2017 nella Sala Bianca di Palazzo Pitti

Festa della Polizia 2017 nella Sala Bianca di Palazzo Pitti

 

Una rappesentanza dell'Anps di Firenze

Una rappesentanza di poliziotti dell’Anps di Firenze

 

 

Tags:

Sandro Addario

Sandro Addario

Lascia un commento

Logo Osservatore

Osservatore Libero

Oltre la Cronaca. News, report e commenti
Chi siamo

Seguici su:

Collegati

Privacy Policy

Scopri di più da Osservatore Libero

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading