Osservatore Libero

«Il parroco si trasferisce», ecco le nomine 2017 nella Diocesi di Firenze

Le insegne sul palazzo della Curia di Firenze

Le insegne sul palazzo della Curia di Firenze

FIRENZE – Oltre 25 nomine a parroco e vicario parrocchiale nella diocesi di Firenze sono stati annunciati giovedì 15 giugno dal cardinale arcivescovo Giuseppe Betori. In città cambia la guida pastorale in parrocchie come il Sacro Cuore a Capodimondo, Sant’Andrea a Rovezzano e Santa Maria a Rovezzano. Molti i movimenti nei vicariati di tutta la diocesi, fatta eccezione per quello di Campi Bisenzio, Firenzuola e San Giovanni. Fanno seguito altre nomine nell’ambito della Curia arcivescovile e in compiti di carattere diocesano, che riguardano sei sacerdoti.

L’annuncio delle nomine fatte dal cardinale Betori è giunto al termine dell’assemblea del clero fiorentino, che si è tenuta presso il monastero di Monte Senario. Nell’occasione il cardinale ha sottolineato l’importanza dell’imminente visita a carattere privato di Papa Francesco sulla tomba di Don Milani a Barbiana martedì 20 giugno. Un ricordo particolare anche per il riconoscimento a «venerabile» della figura del cardinale Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze dal 1931 al 1961. Un primo importante passo verso la sua causa di beatificazione.

Leggi qui il testo completo dell’intervento del cardinale Betori all’Assemblea del  Cleron 2017  svoltasi a Monte Senario.

 

Papa Francesco e il Cardinale Giuseppe Betori

NOMINE E TRASFERIMENTI NEI VICARIATI

Ecco tutti i trasferimenti e nomine nelle parrocchie della Diocesi di Firenze, in ordine alfabetico di Vicariato

Antella – Ripoli – Impruneta

Campi Bisenzio

Empoli – Montelupo

Firenzuola

Mugello Est

Mugello Ovest

Pontassieve

Porta alla Croce (Firenze)

Porta al Prato (Firenze)

Porta Romana (Firenze)

Porta San Frediano (Firenze)

Rifredi (Firenze)

San Casciano – Tavarnelle – Montespertoli

San Giovanni (Firenze)

Scandicci

Sesto Fiorentino – Calenzano

Signe

Valdelsa Fiorentina

 

ALTRE NOMINE DIOCESANE

Tutte le nomine verranno decretate a far data da settembre; gli interessati si accorderanno per definire la data di uscita e di ingresso nei rispettivi uffici da effettuare nel corso di quel mese o in ottobre. Fino a quel momento ciascuno continuerà nel servizio pastorale che ricopre ad oggi.

SACERDOTI STRANIERI

«Salutiamo ed esprimiamo gratitudine – scrive il cardinal Betori – ai sacerdoti non italiani che sono rientrati, ovvero rientreranno in questi mesi o all’inizio del prossimo anno pastorale, nella loro patria al termine degli studi o del servizio pastorale a Firenze». Ecco i nomi

 

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