Nave Alpino guida l’Operazione Mare Sicuro
MAR MEDITERRANEO – Cambio di comando alla guida dell’Operazione Mare Sicuro (Oms) della Marina Militare nel Mediterraneo centrale. Lunedì 7 agosto è avvenuto l’avvicendamento tra il contrammiraglio Placido Torresi (uscente), comandante della 1ª Divisione Navale con base a La Spezia e il subentrante, contrammiraglio Enrico Pacioni, comandante delle Forze di Contromisure mine (Maricodrag). Quest’ultimo è già la seconda volta che viene chiamato a questo delicato incarico, già ricoperto nell’inverno 2017.
Contrammiraglio Enrico Pacioni
MARE SICURO
L’operazione «Mare Sicuro» è attiva dal marzo 2015 in un’area di mare di circa 160.000 km quadrati, situata nel Mediterraneo centrale e prospiciente le coste libiche. Compito principale, per il momento, è quello di svolgere, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali vigenti, attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo centrale.
Fu decisa – si legge sul sito del Ministero della Difesa – «a seguito dell’aggravarsi della minaccia terroristica» per «un potenziamento del dispositivo aeronavale dispiegato nel Mediterraneo centrale, per tutelare i molteplici interessi nazionali oggi esposti a crescenti rischi, determinati dalla presenza di entità estremiste, e assicurare coerenti livelli di sicurezza marittima».
Vi partecipano fino a 4 unità e sono impiegati un massimo di 700 militari. Il nuovo comandante di Oms, contrammiraglio Pacioni, opererà a bordo della Fremm (Fregata Europea Multi Missione) Nave Alpino che nell’occasione ha sostituito la gemella Nave Margottini.
Sul ponte di volo della nave il motto degli Alpini: “Di qui non si passa”