Osservatore Libero

Carabinieri, Jannece al comando della 2ª Brigata Mobile di Livorno

Forze speciali dei Carabinieri durante un addestramento

Forze speciali dei Carabinieri durante un addestramento

LIVORNO – Cambio di comando alla 2ª Brigata Mobile dei Carabinieri che ha sede a Livorno. Nuovo comandante è il colonnello Antonio Jannece, che subentra al generale di brigata Sebastiano Comitini, che lascia Livorno dopo sei anni di comando. Il passaggio delle consegne è avvenuto giovedì 5 ottobre, davanti al generale Maurizio Detalmo Mezzavilla, che guida la Divisione Unità Mobili dell’Arma.

Colonnello Antonio Jannece

Per il colonnello Jannece, 51 anni e prossimo alla promozione a generale, è un ritorno in Toscana. Da capitano aveva tra l’altro comandato la Compagnia Firenze, mentre da colonnello gli era stato affidato il comando del prestigioso Gruppo di Intervento Speciale (Gis), le teste di cuoio dell’Arma, che fa parte della stessa 2ª Brigata Mobile che oggi è chiamato a comandare. Nel frattempo Jannece è stato anche comandante provinciale a Bologna e presso il 1° reparto del Comando Generale a Roma.

 

Generale Sebastiano Comitini

Il generale Comitini, 59 anni di Brindisi, è in partenza per la Germania. Va a Garmisch in Baviera, presso il «George C. Marshall European Center for Security Studies», organismo di formazione militare nato dalla cooperazione Usa Germania, ai cui corsi partecipano ufficiali provenienti da oltre 150 nazioni. Comitini sarà il primo rappresentante dell’Arma dei Carabinieri chiamato a far parte del quadro docenti dell’Istituto.

PER SAPERNE DI PIÙ

La mission della seconda Brigata Mobile dei Carabinieri è

Fanno parte della Brigata queste unità:

I carabinieri della 2ª Brigata contribuiscono anche alle attività della «Multinational Specialized Unit» (Msu) l’unità specialistica dell’Arma con funzioni militari di polizia, impiegata nelle missioni all’estero.

 

da sin. il colonnello Jannece e i generali Mezzavilla e Comitini

 

 

 

 

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