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Premi di laurea Tindari Baglione: ecco il bando che scade il 28 febbraio

Il palazzo di Giustizia di Firenze

Il palazzo di Giustizia di Firenze

Il palazzo di giustizia di Firenze

Il palazzo di giustizia di Firenze

FIRENZE – È stato pubblicato il bando per 4 premi di laurea da 2000 euro ciascuno, concessi per la prima volta in ricordo del magistrato Tindari Baglione, già procuratore generale della Repubblica di Firenze. Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze l’ha pubblicato sul proprio sito (qui la pagina) in data 1 febbraio 2018. La scadenza per concorrere ai premi è fissata al 28 febbraio 2018.

CHI PUÒ CONCORRERE

Possono partecipare – si legge nel bando – tutti i laureati in un Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, Giurisprudenza italiana e francese, Giurisprudenza italiana e tedesca. Ma anche i laureati al Corso di laurea specialistica in Giurisprudenza e i laureati al Corso di laurea quadriennale in Giurisprudenza vecchio ordinamento. Condizione necessaria è che il titolo di studio sia stato conseguito presso l’Università degli Studi di Firenze nell’anno solare 2017.

L’albo dell’Università degli Studi di Firenze

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La domanda di partecipazione è allegata al bando stesso. Dovrà essere inviata tramite la casella di posta elettronica istituzionale di Ateneo del candidato (nome.cognome@stud.unifi.it) all’indirizzo di posta elettronica: Direttore@dsg.unifi.it entro e non oltre il 28 febbraio 2018. Una copia va inviata a comitatobaglione@gmail.com specificando nell’oggetto «Partecipazione al Premio di laurea Tindari Baglione».

Nella domanda, oltre ai dati anagrafici e recapiti del concorrente, dovranno essere – tra l’altro – allegati

PREMIAZIONE

La premiazione si svolgerà con una cerimonia pubblica, presso il Palazzo di Giustizia di Firenze davanti alle maggiori autorità cittadine. Dovrebbe svolgersi al massimo entro il mese di aprile 2018.

IL COMITATO CULTURALE TINDARI BAGLIONE

Promotore della prima edizione di questi premi di laurea è il Comitato Culturale Tindari Baglione. «Lo abbiamo nel corso del 2017 – dice la presidente Anna Maria Baglione, moglie del magistrato prematuramente scomparso nel 2015 – per ricordare i suoi meriti umani e professionali. Ma soprattutto per promuovere attività culturali e sociali a sostegno della formazione dei giovani». «Mio marito – prosegue la signora Baglione – in oltre 45 anni di attività in magistratura si è sempre dimostrato vicino alle esigenze e ai bisogni del giovani e delle fasce più deboli della società. Vorremmo che la partecipazione ai premi che verranno concessi incoraggino concorrenti e vincitori a proseguire lungo l’esempio che Tindari ha tracciato. Sono certa che da lassù lui ci vede e ci approva».

Alla realizzazione dei premi di laurea Tindari Baglione hanno dato il loro sostegno Confindustria Firenze, Banca Cr Firenze e la società Rosss spa. «Vogliamo che questa sia appena la prima edizione del premio – conclude la signora Baglione – seguita poi da altre che facciano emergere meritocrazia e passione per le scienze giuridiche. Contiamo anche, non appena possibile, di estendere altri riconoscimenti anche ad alunni meritevoli delle ultime classi delle scuole secondarie di 2° grado, come stimolo a proseguire avanti negli studi. I mezzi finanziari? Ce ne sarà sempre bisogno, ma oltre a coloro che ci hanno già sostenuto e che ringrazio di cuore, sono convinta che non ci mancheranno gli aiuti. Questa non è beneficienza ma un vero e proprio investimento sul giovani».

BANDOqui il testo completo e la domanda di partecipazione

 

La presidente della Corte d’Appello Margherita Cassano (a sin.) con la signora Anna Maria Baglione e il professor Alessandro Viviani del Comitato Culturale Tindari Baglione

 

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