Osservatore Libero

Borgo San Lorenzo, denunciato portalettere infedele che gettava via la posta

Il comando dei Carabinieri a Borgo San Lorenzo

Il comando dei Carabinieri a Borgo San Lorenzo

BORGO SAN LORENZO (Fi) – Lettere mai consegnate ai destinatari e gettate in un cassonetto o in un fossato. I Carabinieri della Stazione di Borgo San Lorenzo hanno denunciato a piede libero un portalettere «infedele», accusato di gettare via la posta che avrebbe dovuto recapitare. L’uomo, un 46enne di Dicomano (Fi), era stato assunto temporaneamente per le consegne di posta durante l’estate, da una ditta alla quale le Poste Italiane aveva «esternalizzato» il servizio di consegna della corrispondenza.

POSTA NEI CASSONETTI E NEL BOSCO

Lo scorso 3 agosto 70 buste indirizzate a residenti della frazione di Ronta erano state abbandonate in una scarpata nella boscaglia in località Battiloro ed erano state segnalate ai Carabinieri che avevano immediatamente avviato gli accertamenti. Lo stesso giorno, altre buste erano state recuperate da altri cittadini rontesi in un cassonetto dell’immondizia di Ronta. Non basta. Mercoledì 8 agosto altre 133 buste abbandonate sono state recuperate dai Carabinieri di Borgo san Lorenzo, delle quali 30 in un cassonetto in località Il Salto ed altre 103 in un fossato in località Pulicciano, sempre nel Mugello.

Le indagini avviate subito dai militari della Compagnia di Borgo San Lorenzo, anche mediante il tracciamento della posta non consegnata, hanno permesso rapidamente di risalire all’uomo ora denunciato, un soggetto peraltro già noto alle Forze di Polizia per precedenti con la giustizia. Quest’ultimo dovrà ora rispondere di «soppressione di corrispondenza» e rischia (articolo 616 codice penale) fino a un anno di reclusione o la multa fino a 516 euro. Ma una cosa è certa: ben difficilmente verrà assunto di nuovo per fare il postino.

APPELLO DEI CARABINIERI

«Chiediamo ai cittadini – commenta il maggiore Paolo Bigi, comandante la Compagnia Carabinieri di Borgo San Lorenzo – di continuare nella loro preziosa collaborazione. Chi trova posta abbandonata ed evidentemente non recapitata può consegnarla direttamente a una stazione dei Carabinieri. Sarà così possibile avviare immediate indagini per risalire alle cause di quanto successo prima di riconsegnare la posta agli uffici competenti perché venga immessa nuovamente nel circuito di distribuzione».

 

 

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