Dattilo nuovo capo dei Vigili del Fuoco. Cambi a Firenze e Toscana

Fabio Dattilo è il nuovo capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Fabio Dattilo è il nuovo capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

ROMA – Nuove nomine ai vertici dei Vigili del Fuoco. Il nuovo capo del Corpo Nazionale è l’ingegner Fabio Dattilo, 62 anni di Lamezia Terme attuale direttore interregionale per il Veneto e Trentino Alto Adige. Lo ha deciso il consiglio dei ministri di martedì 20 novembre, designandolo a subentrare a Gioacchino Giomi, 65 anni di Roma, che lascia il servizio attivo il 30 novembre.

MOVIMENTI A FIRENZE E TOSCANA

Nella stessa delibera, il governo ha promosso al grado di Dirigente Generale il comandante provinciale di Firenze Claudio Chiavacci e quello di Napoli Emanuele Franculli. A quanto si apprende l’ingegner Chiavacci, 61 anni di Livorno, lascia il comando di Firenze che aveva assunto nel febbraio 2017. Dal 1 dicembre 2018 prende l’incarico di Direttore regionale per il Molise a Campobasso. Il suo successore alla guida del comando di Firenze non è stato ancora designato ma la nomina è attesa a giorni.

Cambia anche il direttore regionale della Toscana. L’ingegner Roberto Lupica, 64 anni, sempre dal 1 dicembre 2018 andrà a dirigere i Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna. Al suo posto – salvo sorprese dell’ultimo minuto- rientra a Firenze l’ingegner Giuseppe Romano, 62 anni, che in passato era già stato Direttore della Toscana nonché comandante provinciale a Pisa, Perugia e Firenze.

FRANCULLI IN BASILICATA

Movimento anche per il neo Dirigente Generale Emanuele Franculli. Dal 1 dicembre lascerà il comando provinciale di Napoli per assumere l’incarico di Direttore Regionale per la Basilicata. Una regione che conosce bene essendo stato in passato anche comandante provinciale di Matera.

 

 

Tags:

Sandro Addario

Sandro Addario

Lascia un commento

Logo Osservatore

Osservatore Libero

Oltre la Cronaca. News, report e commenti
Chi siamo

Seguici su:

Collegati

Privacy Policy

Scopri di più da Osservatore Libero

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading