«Migranti», in un libro l’accoglienza vista con gli occhi di un prefetto

Da sin il prefetto Laura Lega, il giornalista Antonio Lovascio e il prefetto Paolo Padoin alla presentazione del libro "Migranti"

Da sin il prefetto Laura Lega, il giornalista Antonio Lovascio e il prefetto Paolo Padoin alla presentazione del libro “Migranti”

FIRENZE – «Un libro che molti dovrebbero tenere sul proprio tavolo, alcuni anche sul comodino». Lo dice il prefetto di Firenze Laura Lega alla presentazione di «Migranti» (Pintore Editore 2018) scritto da Paolo Padoin, già prefetto di Torino e Firenze, un funzionario dello Stato che in tema di immigrazione sa di cosa si parla. «Un testo che farà storia – ne è convinta Laura Lega – perché affronta in maniera completa e chiara la questione migranti, dando un senso compiuto alla trattazione. Con uno sguardo anche al futuro e alle prospettive dell’azione europea. Speriamo che anche qualche legislatore legga questo libro. Potrebbe tenerne conto».

DIECI CAPITOLI

Dieci i capitoli di questo libro divulgativo, come lo chiama l’editore Pietro Pintore, che già in passato aveva pubblicato un altro testo del dottor Padoin: «Il prefetto questo sconosciuto» (2010 e 2015). Si va dal diritto d’asilo alla protezione internazionale. Dagli ingressi nella Ue e i respingimenti al diritto del mare e ingressi nei porti Ue. Dalla libera circolazione delle persone (il tanto citato da molti, ma senza troppa cognizione, Regolamento di Dublino) al diritto d’asilo. Seguono la protezione internazionale e le missioni militari italiane e internazionali per la sicurezza nel Mediterraneo.

CONFRONTO TRA LEGISLAZIONI ESTERE

Di particolare interesse una comparazione tra le azioni degli ultimi governi italiani e le esperienze di Francia, Germania e Spagna compreso un dettaglio delle rispettive legislazioni di questi paesi in tema immigrazione. «Dal confronto è risultato – scrive Padoin nella prefazione – che forse le regole italiane sono tra le più liberali rispetto agli altri paesi. E che manca soprattutto una politica comune dell’Europa».

Se non avesse lo stile di un libro a metà tra cronaca storia e legislazioni, «Migranti» lo si potrebbe a buon diritto definire un «Testo unico» di facile consultazione per tutti e non solo per gli addetti ai lavori. In una parola, per chi sente tanto parlare di migranti e immigrazione specie nei quasi quotidiani dibattiti televisivi, ma sa poco o nulla del quadro generale di riferimento.

LA PERSONA AL CENTRO

Colpisce in modo particolare il titolo «Migranti» e non, ad esempio, immigrazione. Lo sottolinea il direttore della Caritas diocesana di Firenze Alessandro Martini, intervenuto alla presentazione del libro venerdì 14 dicembre alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, moderata dal giornalista Antonio Lovascio. «Con questo titolo – dice Martini – si pone al centro la figura del migrante. Così si coglie giustamente la dimensione umana del fenomeno e la dignità della persona. Ferme naturalmente le regole base». E dove la sfida – dice ancora il prefetto Lega – «non è tanto il problema dell’accoglienza ma quello dell’integrazione di chi ha diritto di restare in Italia». Dove c’è ancora molto da lavorare.

La presentazione del libro «Migranti» si è conclusa con una breve ma significativa esibizione di alcuni musicisti dell’Orchestra da camera fiorentina (direttore Giuseppe Lanzetta) che al termine hanno eseguito, con musica da archi, l’Inno di Mameli seguito in piedi dal numeroso pubblico presente.

 

FOTOGALLERY

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

  • Paolo Padoin
  • MIGRANTI – Tra accoglienza, respingimenti e protezione internazionale
  • Pietro Pintore Editore 2018
  • ISBN: 9788899431198
  • Euro 18,00
  • Acquisto on-line

 

Il l libro "Migranti" presentato a Firenze

Il libro “Migranti” presentato a Firenze

 

POTREBBE INTERESSARTI : 

20 dic 2018

Sul volo Roma-Lagos con 30 nigeriani espulsi e 100 poliziotti di scorta

 

 

Tags: , , ,

Sandro Addario

Sandro Addario

Lascia un commento

Logo Osservatore

Osservatore Libero

Oltre la Cronaca. News, report e commenti
Chi siamo

Seguici su:

Collegati

Privacy Policy

Scopri di più da Osservatore Libero

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading