FIRENZE – Stelle al merito del lavoro a 84 cittadini toscani che si sono distinti per qualità professionale, miglioramenti che hanno apportato all’attività quotidiana della propria azienda o per gli insegnamenti che hanno saputo trasmettere ai colleghi più giovani. Questa la motivazione con cui sono stati premiati, nella ricorrenza del 1° maggio, i neo Maestri del Lavoro nel corso di una solenne cerimonia in un gremitissimo Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze.
«La cerimonia di oggi vuole essere un momento autentico – ha detto il prefetto di Firenze Laura Lega – in cui l’intera comunità toscana si stringe attorno ai suoi insigniti. Donne e uomini che hanno alle spalle storie diverse, ma tutte caratterizzate dal grande impegno profuso nelle proprie attività, dal senso del dovere e di responsabilità. A loro va il nostro plauso e l’invito a seminare sul territorio, soprattutto tra i ragazzi e nelle scuole, i valori di cui sono stati interpreti nella propria vita professionale». In tema di sicurezza nei luoghi di lavoro (nel primo trimestre 2019 ci sono stati più incidenti rispetto al corrispondente periodo del 2018) il prefetto Lega ha sottolineato i tre obiettivi da perseguire. Rendere conveniente la legalità in materia di sicurezza del lavoro. Investire di più nella formazione mirata e capillare. Implementare i controlli effettivi e non più solo formali.
Cerimonia gremita
All’evento, al quale hanno partecipato i prefetti della Toscana e molti sindaci dei comuni di provenienza dei neo Maestri del lavoro, hanno presenti il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro Antonio Zoina, il console regionale della Federazione Maestri del Lavoro Massimo Tucci, il presidente del Gruppo Toscano Cavalieri del Lavoro Piero Neri e il presidente regionale dell’Associazione Nazionale Lavoratori Anziani – ANLA Fiorenza Ciullini.In sala erano presenti i prefetti toscani, i sindaci dei comuni di residenza degli insigniti, le autorità civili e militari e i familiari dei premiati. Ma non mancavano anche imprenditori che sono voluti essere presenti, tra il pubblico, alla consegna del riconoscimento ai loro dipendenti, da oggi neo Maestri del lavoro.
La Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, diretta dal luogotenente maestro Ennio Robbio, ha accompagnato la cerimonia suonando, oltre l’Inno di Mameli e l’Inno d’Europa, una marcia tratta da «Ernani» di Giuseppe Verdi.
CHI SONO I NUOVI MAESTRI DEL LAVORO
Questo l’elenco dei nuovi 84 «Maestri del Lavoro», divisi per provincia di residenza
Firenze (28): Salvatore Abruscato, Giuseppe Amato, Mariangela Baroni Ranfagni, Marco Benetello, Antonio Bonanno, Marina Bongini, Mauro Brotini, Renzo Caselli, Alberto Cosi, Gianfranco Evaristi, Grazia Filomena, Francesco Giorgeschi, Lucia Grandi, Daniele Lucci, Claudio Malevolti, Simonetta Manetti, Stefano Manzini, Tiziano Marzoli, Elisabetta Matrigali, Claudio Mazzetti, Daniela Nepi, Alessandro Pacini, Claudio Paradisi, Annalisa Pieri, Luigi Pollice, Alessandro Pratesi, Graziano Razzuoli, Mirco Volante.
Arezzo (10): Daniela Alberti, Carlo Cali, Patrizia Cherici, Mario Ciapi, Paolo Crescioli, Maddalena Gagliardi, Emanuela Neri, Sandro Pietrini, Ivo Poccioni, Massimo Salvi.
Grosseto (7): Maria Ceniccola, Antonio Denci, Massimo Dini, Francesco Luciano, Simonetta Lupi, Lamberto Petrini, Sergio Vannuzzi.
Livorno (4): Enrico Bernini, Laura Cervelli, Giandonato De Rosa, Renzo Manzi.
Lucca (15): Riccardo Baldassini, Fulvio Canapai, Marsilio Ceccardi, Massimo Da Valle, Luigi Delsignore, Liana Fanucchi, Annalisa Franceschi, Giacomo Isola, Orazio Lucarotti, Ivo Maggenti, Pier Luigi Milani, Massimo Nannini, Giorgio Pieroni, Raffaella Rossi, Stefania Tofanelli.
Massa Carrara (3): Luca Albericci, Giacomina Rolla, Antonio Sarteschi.
Pisa (1): Carla Meoni.
Pistoia (2): Andrea Bargiacchi, Stefano Boni.
Prato (7): Antonio Barbani, Donato Calabrese, Lucia Angela Caprio, Maria Carolina Di Rosa, Mario Fangoso, Piero Gino Simoncini, Giuseppe Turano.
Siena (7): Marcello Alessandri, Fabio Guerrini, Mario Lusini, Angiolo Neri, Rino Rappuoli, Laura Roncucci, Marusca Terranzani.