Alluvione di Firenze, in un video i Carabinieri «Angeli del Fango»
FIRENZE – «Perché non intitolare un ambiente interno alla nuova Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri a ricordo degli Allievi ‘Angeli del Fango’ del 59° Corso?». L’appello, a 53 anni dall’alluvione di Firenze del 1966, parte dal maresciallo maggiore Liberatore Francesco Memoli nella Sala d’Armi in Palazzo Vecchio. «Perché non esaltare – insiste Memoli, uno dei 700 allievi 59° Corso – l’atto eroico dell’allora allievo Battista Mazzocchetti, decorato con il suo comandante colonnello Mario Serchi della medaglia d’argento al valor civile, per aver salvato la vita di una persona a rischio della propria?».
L’occasione è la presentazione del video documentario «Carabinieri Angeli del Fango» proiettato per l’intera giornata di sabato 5 ottobre a favore dei visitatori di Palazzo Vecchio.
Davanti a Memoli ci sono – tra gli altri – il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, il neo comandante della Scuola Marescialli generale Claudio Cogliano (fiorentino) arrivato da appena due mesi nella sua nuova sede, il generale Nicola Massimo Masciulli comandante della Legione Toscana, con l’Ispettore regionale per la Toscana dell’Associazione Nazionale Carabinieri colonnello Salvatore Scafuri e il comandante provinciale di Firenze colonnello Antonio Petti. Da Roma è arrivato il colonnello Antonino Neosi nuovo capo dell’Ufficio Storico dell’Arma. «Lo spirito di solidarietà e di vicinanza ai cittadini – ha sottolineato Neosi – durante l’alluvione di Firenze è qualcosa che è entrato a pieno titolo nel patrimonio storico dell’Arma. Come lo fu a suo tempo, quando i Carabinieri intervennero nel 1835 a Nizza (allora Regno di Sardegna) per sostenere la popolazione durante un’epidemia di colera».
Il documentario in Dvd (66 minuti) raccoglie immagini e testimonianze di quello che fu l’operato silenzioso e costante dei tanti carabinieri intervenuti a Firenze in quelle tragiche giornate del Novembre 1966 insieme a migliaia di soccorritori. Tra questi i 700 allievi della Scuola Sottufficiali presenti nella Caserma Mameli, particolarmente presa di mira dal fango e dall’acqua tra piazza della Stazione e via della Scala. Il lavoro, prodotto dallo stesso maresciallo Memoli, è stato presentato dal giornalista Franco Mariani, presidente dell’Associazione Firenze Promuove, che insieme al collega Mattia Lattanzi ha effettuato tutte le ricerche storiche. Riprese video di Mauro Pucci.
Il documentario, non in commercio, è disponibile scrivendo alla mail lifmemoli@gmail.com