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In lockdown anche la Virgo Fidelis patrona dei Carabinieri

La Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri
La Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri

ROMA – A porte chiuse, ma non meno sentita, la ricorrenza 2020 della «Virgo Fidelis» la patrona dell’Arma dei Carabinieri. Ogni anno viene ricordata il 21 novembre da tutti i Carabinieri con cerimonie anche pubbliche, nelle città capoluogo di provincia e alla presenza delle massime autorità locali. 

Quest’anno l’emergenza sanitaria ha obbligato ad annullare tutti gli eventi, ma non il ricordo della Virgo Fidelis negli oltre 100 mila Carabinieri in servizio a cui si aggiungono le migliaia in congedo con le loro famiglie. Funzioni religiose si sono svolte all’interno di numerosi comandi, alla presenza dei rispettivi cappellani ma – per esigenze anti assembramento – solo con pochi militari. 

Come nel caso della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, che annualmente promuove una funzione religiosa nella basilica di Santa Maria Novella celebrata dall’arcivescovo di Firenze. Quest’anno il cardinale Giuseppe Betori, dispiaciuto di non poter rinnovare la cerimonia religiosa «in presenza», ha comunicato al comandante della Scuola, generale Claudio Cogliano, di aver rivolto alla Virgo Fidelis una preghiera particolare per i Carabinieri durante la sua messa mattutina in Curia. A Grosseto, un breve ma significativo saluto e una preghiera per l’Arma sono stati portati dal vescovo Rodolfo Cetoloni al Comando provinciale. 

Il messaggio dell’Ordinario militare

In un messaggio a tutti i Carabinieri e alle loro famiglie, l’Ordinario militare per l’Italia arcivescovo Santo Marcianò ha trattato il tema della fedeltà, così vicino al motto dell’Arma: «Nei secoli fedele». «In questo tempo di crisi per la pandemia in corso – scrive Marcianò – la fedeltà è espressa nel rispetto, nella prossimità, nella fratellanza e nell’amore che ha matrice di eternità. La fedeltà dell’amore rimane, anche e soprattutto quando essa sia risposta all’odio, alla violenza, alla morte. Rimane come germe di vita che non finisce, non solo perché incisa nella memoria di chi ricorda ma perché ‘dona’ la vita; e, con misteriosa fecondità, la vita donata viene in certo modo ‘restituita’ anche a chi la doni». 

«La Virgo Fidelis – prosegue l’Ordinario militare – è lì, per aiutare ogni Carabiniere a penetrare il mistero profondo di questa fedeltà, a essere autenticamente e totalmente ‘nei secoli fedele’. Ed è fedele a Dio chi, come Maria, ascolta e crede alla Sua Parola; chi è costante e fermo negli impegni presi, nel ‘sì’ alla parola data, immagine del ‘Fiat’ grazie al quale la Vergine cambiò la storia umana».  Scarica qui il testo completo del messaggio dell’Ordinario militare per l’Italia

Nella giornata del 21 novembre vengono anche ricordati la «Giornata dell’Orfano», dedicata agli orfani dei Carabinieri caduti, nonché l’anniversario della Battaglia di Culqualber, in Africa orientale, che portò al conferimento alla Bandiera dell’Arma della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.

La visita del vescovo Cetoloni al Comando provinciale di Grosseto

Dall’archivio video dell’Arma dei Carabinieri l’Inno Virgo Fidelis “Concerto per campane” :

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