Lo spadino dell’Aeronautica a 38 neo allievi della Scuola Douhet 2020-21

La consegna dello spadino agli allievi del 1° corso 20-21 della Scuola Militare Aeronautica Douhet
La consegna dello spadino agli allievi del 1° corso 20-21 della Scuola Militare Aeronautica Douhet

FIRENZE – Giornata che ricorderanno a lungo, quella della consegna dello «spadino», i 38 giovanissimi allievi del 1° corso 2020-2021 della Scuola Militare Aeronautica «Giulio Douhet» di Firenze. Una cerimonia, purtroppo senza la tradizionale presenza dei genitori per le limitazioni anti Covid-19, che si è svolta venerdì 19 febbraio nella solennità dell’aula magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche alle Cascine. 

Lo spadino

Da ora in avanti, con la loro fiammante divisa storica, i giovani allievi dell’ultimo triennio di liceo classico e scientifico indosseranno anche lo spadino. Come la sciabola per gli ufficiali, lo spadino sarà per loro il simbolo d’appartenenza alla Scuola e all’Aeronautica Militare. Ma anche l’impegno a condividerne valori, principi e tradizioni. 

Sul fodero ci sono diverse incisioni. L’Orsa minore con la stella polare, che indica la meta per la retta via. L’elica e l’aquila, simboli dell’Aeronautica Militare, e le foglie di quercia, a rappresentare la forza interiore.

Il successivo momento solenne sarà, a fine primavera, il giuramento di fedeltà alla Repubblica e il battesimo del nome del corso. Da allora quel gruppo di allievi non saranno più «quelli del 1°» ma si distingueranno per sempre per l’appartenenza ad un corso ben denominato. Come il caso dei loro immediati colleghi «anziani» dei corsi Perseo e Rigel, che stanno frequentando rispettivamente il 3° e 2° anno alla Douhet. 

La cerimonia

Momento culminante della cerimonia del 19 febbraio è stata la consegna dello spadino dalle mani del comandante della Scuole dell’Aeronautica, generale Aurelio Colagrande, e del colonnello Davide Rosellini – comandante e dirigente scolastico della Douhet – rispettivamente al capo corso Giovanni Calcutta e alla vice capo corso Anna Maria Cesaroni. Altri colleghi «anziani» del corso Rigel  l’hanno consegnato ad una rappresentanza del 1° anno, simbolicamente per tutti. I necessari distanziamenti obbligano anche a questo.  Prima della consegna, gli spadini sono stati benedetti da don Salvatore Varavallo, cappellano dell’Aeronautica a Firenze. 

Passati di mano, dal Corso Rigel al 1° corso, anche il «librone» che raccoglie le tradizioni della Scuola Douhet, insieme alla penna d’oca e al compasso simboli rispettivamente del liceo classico e scientifico.

Accolte dal generale Urbano Floreani, comandante dell’Isma, era presente una ristretta rappresentanza delle autorità fiorentine. Tra questi il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la vice sindaco di Firenze Alessia Bettini, il procuratore generale presso la Corte d’appello Marcello Viola. Presente anche il generale Settimo Caputo, già sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica e prima ancora comandante dell’Isma, oggi alla Douhet in qualità di presidente dell’Associazione Nazionale Pionieri dell’Aeronautica. 

Il saluto

Nel suo intervento introduttivo il colonnello Rosellini ha tra l’altro sottolineato l’impegno dell’Aeronautica Militare messo in atto per consentire agli allievi di riprendere in sicurezza le lezioni in presenza. Attualmente i frequentatori della Douhet sono 119 allievi, tra cui 51 ragazze, divisi in tre classi di liceo classico e tre dello scientifico. Paragonando poi la consegna dello spadino all’antica investitura dei cavalieri medievali, Rosellini si è così rivolto ai suoi allievi: «Come i cavalieri, oggi riceverete l’investitura e accettando lo spadino vi vincolate a scegliere obiettivi sfidanti per migliorare e diventare persone di valore». Qui il testo completo dell’intervento del colonnello Rosellini, comandante della Douhet.

Nel suo saluto agli allievi il generale Colagrande ha sottolineato come «lo spadino che porterete al fianco rappresenta la piena fiducia che i vostri colleghi più anziani ed i vostri superiori hanno in voi, nel vostro potenziale e nelle vostre capacità, affinché possiate continuare nel solco tracciato da chi vi ha preceduto in questo Istituto». Colagrande ha anche rinnovato l’apprezzamento per le borse di studio, donate da famiglie, enti e associazioni da sempre vicine alla Scuola Douhet. «Questi premi e riconoscimenti servono ad alimentare un sano spirito di competizione tra i ragazzi e far emergere i migliori nei vari settori ed attività che vengono svolte in questa Scuola». 

BORSE DI STUDIO : GLI ALLIEVI PREMIATI 

Ecco l’elenco degli allievi della Scuola Douhet premiati con borse di studio, che si sono particolarmente distinti per profitto nell’anno scolastico 2019-2020.

  • Stefano Del Canto (Corso Perseo) – Borsa Associazione Nazionale Pionieri dell’Aeronautica
  • Salvatore Festa (Corso Rigel) – Borsa dell’Associazione Arma Aeronautica – sezione di Milano – Tenente pilota medaglia d’oro al valore militare Aldo Forzinetti
  • Giulia Grechi (Perseo) e Giada Macario (Rigel) – Borsa dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada

Merito curriculare

  • Sofia Fatima Pignatelli (Perseo) – Borsa della «Nobile famiglia Rotundo»
  • Giacomo Trastelli (Perseo) – Borsa «Contessa Maria Fede Caproni»
  • Mario Acunzo (Rigel) – Borsa del Corpo Consolare di Firenze
  • Isabella Redondi (Rigel) – Borsa Associazione ex Allievi Giulio Douhet

Merito militare

  • Gianmarco Rosa (Perseo) – Borsa «Giovanni e Albano Carraro) 
  • Rosachiara Cozzoli (Rigel) – Borsa «Capitano di Artiglieria Giulio Douhet dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia»

Merito sportivo

  • Elena Bianchi (Perseo) – Borsa Associazione Arma Aeronautica – sezione di Firenze – capitano pilota medaglia d’oro al valore militare Guglielmo Chiarini

Incremento risultati scolastici nel biennio 2018-2020

  • Riccardo Miatello (Perseo) – Borsa Associazione Mentoring ex Allievi Scuole militari
  • Giada Lippolis (Rigel) – Borsa Associazione Davide De Luca

Allievi distinti nel concorso di accesso alla Scuola Douhet anno 2020-21

  • Giovanni Calcutta (1° corso) – Borsa Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell’Aeronautica
  • Anna Maria Cesaroni (1° corso) – Borsa 67° Club Frecce Tricolori «Mario Naldini»

Distintivi di merito 

  • Sofia Fatima Pignatelli  (Perseo) – Distintivo di merito curriculare 
  • Giulia Grechi (Perseo) – Distintivo di merito militare
  • Elena Bianchi (Perseo) – Distintivo di merito sportivo
  • Salvatore Festa (Rigel) e Isabella Redondi (Rigel) – Distintivo di merito curriculare
  • Giada Macario (Rigel) – Distintivo di merito curriculare e militare
  • Rosachiara Cozzoli (Rigel) – Distintivo di merito curriculare e sportivo

GALLERIA FOTO

(Foto Isma/Aeronautica Militare)

IL VIDEO COMPLETO DELLA CERIMONIA

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Sandro Addario

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