Osservatore Libero

Ammiraglio Treu: «La Marina del coraggio» (Audio Video)

La Portaerei Cavour F550
La portaerei italiana Cavour C550

BORDO DI NAVE CAVOUR – In un video che sta girando sul web, ecco il messaggio che, da bordo di Nave Cavour, l’ammiraglio Paolo Treu (Comandante in capo della Squadra navale) ha rivolto all’Equipaggio della portaerei ammiraglia della flotta italiana durante le ultime fasi del suo rientro a Taranto al termine della campagna «Ready for operations». Sono le prime luci del giorno di venerdì 30 aprile 2021. Il Cavour ha percorso in tre mesi oltre 15 mila miglia marine. 

Al largo delle coste orientali americane la portaerei italiana (con i suoi oltre 1000 marinai di Equipaggio) ha svolto attività addestrative per conseguire la certificazione all’impiego operativo del nuovo caccia di quinta generazione F-35 (versione B), a decollo corto e appontaggio verticale. Tutto questo nell’ambito del programma Joint Strike Fighter (JSF), che ha come target la graduale sostituzione dei velivoli della componente area della Marina militare ormai giunti a fine servizio.  

L’impiego degli F-35 B (che Treu chiama ‘B come Bordo’) «consentirà all’Italia – dice il Comandante in Capo della Squadra Navale – di diventare l’unica nazione dell’Unione europea dotata di una portaerei con velivoli di quinta generazione, ossia di una capacità strategica elitaria indicativa di prestigiose potenzialità militari». La prossima imminente sfida per la Marina? Arrivare nel minor tempo possibile alla «Final Operational Capability», la piena operatività, con la consegna dell’ultimo velivolo. Alla Marina dovrebbero essere consegnati quindici F35-B. Al momento ne ha due, destinati all’addestramento dei piloti. Il prossimo dovrebbe arrivare tra qualche mese. La strada verso il completo rinnovamento della flotta aerea navale è ancora in salita. 

Cosa ha detto l’Ammiraglio Treu:

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