CORTONA (Ar) – Tornano anche in teatro le note musicali eseguite dalla Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri di Firenze. Dopo un lungo fermo dovuto alla pandemia, via libera anche per le esibizioni al chiuso, nel pieno rispetto delle normative sanitarie in vigore.
L’occasione è stata un applauditissimo concerto all’interno del Teatro Signorelli di Cortona nella serata di sabato 25 settembre. L’iniziativa – subito appoggiata dall’Arma – è stata promossa dall’Associazione cortonese Glio.ma, costituita nel nome di Marco Calicchia, un giovanissimo allievo maresciallo dei Carabinieri venuto a mancare nel marzo 2020, vittima senza appello del glioblastoma.
SOSTEGNO ALLA RICERCA SCIENTIFICA
A distanza di un anno i familiari e un gruppo di sostenitori hanno costituito «Glioma.ma – Marco Calicchia» (qui il link su Instagram) a sostegno della ricerca scientifica nella cura del glioblastoma e di tutte le neoplasie cerebrali. Al riguardo, prima del concerto del 25 settembre, si è tenuta nello stesso teatro Signorelli una tavola rotonda scientifica. Presente, tra gli altri, il professor Francesco Di Meco, direttore del Dipartimento di Neurochirurgia all’Istituto Carlo Besta di Milano e ‘cortonese’ di adozione.
La Fanfara della Scuola Marescialli di Firenze era presente al Signorelli con 24 musicisti, sotto la direzione del luogotenente maestro Ennio Robbio. Presentata da Eleonora Sandrelli, la Fanfara ha eseguito numerosi brani musicali, iniziando – come di rigore – dalla ‘Fedelissima’, la marcia d’ordinanza dell’Arma dei carabinieri, scritta nel 1929 dal maestro Luigi Cirenei. Sono seguiti brani come ‘Olympic fanfare’, selezioni dal repertorio di Mina, Frank Sinatra, fantasie napoletane, ‘Bugler’s Holiday’ e – tra i cavalli di battaglia della Fanfara – brani celebri di Ennio Morricone. Molto applaudita la partecipazione del soprano Veronica Visconti che ha eseguito l’immortale “Nel blu dipinto di blu” e nel finale, con tutto il pubblico in piedi, l’Inno di Mameli a suggestiva chiusura del concerto.
Tra i presenti in sala, salutati dal sindaco di Cortona Luciano Meoni, il procuratore capo di Arezzo Roberto Rossi, il generale di brigata Nicola Massimo Masciulli del Comando Generale dell’Arma (e già comandante della Legione Carabinieri Toscana), il colonnello Ruggero Capodivento vice comandante della stessa Legione Toscana, il colonnello Vincenzo Franzese e il colonnello Adriano Lovito (comandanti provinciali di Arezzo rispettivamente di Carabinieri e Guardia di Finanza), ll primo dirigente della Polizia di Stato Paola Liaci vicario del questore di Arezzo, il capitano Antonio de Santis, neo comandante della Compagnia Carabinieri di Cortona.
Per sostegno all’Associazione Glio.ma – Marco Calicchia
- IBAN IT89R0549625400000019012451
- Banca Popolare di Cortona