Firenze, vigili premiati alla festa dei 167 anni della Polizia Municipale

Una rappresentanza della Polizia Municipale in piazza della Signoria (foto archivio OsservatoreLibero)
Una rappresentanza della Polizia Municipale in piazza della Signoria (foto archivio OsservatoreLibero)

FIRENZE – Compie 167 anni la Polizia Municipale di Firenze. Istituita dal granduca Leopoldo II nel 1854 come «Guardia di Polizia Municipale della città di Firenze», è stata festeggiata venerdì 15 ottobre nel Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio. Nell’occasione sono stati consegnati encomi a 7 vigili particolarmente distintisi in attività di servizio, nonché ad alcuni reparti e strutture del Corpo. Pergamene di riconoscimento anche a 13 appartenenti alla Polizia Municipale che hanno appena lasciato il servizio attivo. Suggestiva l’apertura della cerimonia con l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte del Coro della Polizia Municipale diretto dal maestro Lucio Starita.

L’apprezzamento della città di Firenze verso i suoi «vigili urbani» è stato portato dal sindaco Dario Nardella. «Grazie alle assunzioni di tanti giovani degli ultimi anni – ha sottolineato Nardella – l’età media della Polizia Municipale di Firenze è tra le più basse d’Italia e questo impegno continua: entro l’anno si concluderanno le assunzioni della graduatoria ancora aperta e in questi giorni sta terminando la selezione esterna per quattro ispettori che si aggiungeranno ai quattro che hanno vinto il concorso interno». In tema sicurezza stradale Nardella ha rilanciato la richiesta di una norma nazionale per i monopattini. «Si tratta di mezzi agili che possono consentire di ridurre il traffico veicolare ma ancora devono entrare nelle abitudini delle persone per quanto riguarda il rispetto delle regole. Servono norme nazionali semplici e chiare per facilitare anche i controlli sul rispetto del Codice della Strada».

UN ANNO DI ATTIVITÀ

Il bilancio dell’attività del Corpo nell’ultimo anno è stato illustrato – come di prassi – dal comandante Giacomo Tinella, a capo della Polizia Municipale fiorentina dal dicembre 2019. «Si è rafforzato – ha sottolineato tra l’altro Tinella – il ruolo centrale delle aree territoriali il cui personale è stato impiegato in tutte le attività con una specifica attenzione alla vigilanza della circolazione stradale, al contrasto dell’abusivismo commerciale e alle occupazioni irregolari, al controllo delle nuove cantierizzazioni propedeutiche ai lavori di estensione della tramvia cittadina». «Mi preme segnalare – ha aggiunto Tinella – il decisivo contributo assicurato dai reparti territoriali all’attuazione del progetto del comune di Firenze denominato ‘Presidi Positivi” che ha visto la costruzione di un modello di osservazione, analisi e risposta al fenomeno del disagio giovanile in cooperazione tra i diversi attori interessati: polizia municipale, istituzioni, associazioni del terzo settore, rappresentanti della collettività».

Sono stati circa 2.400 i servizi di prossimità effettuati di cui 188 mirati alla sicurezza stradale, 312 agli interventi anti degrado, 56 i controlli sui mercati e oltre 100 quelli sul corretto smaltimento dei rifiuti. Costanti i controlli sul rispetto delle normative anti Covid-19 sia per quanto riguarda gli assembramenti e la movida (con 65 servizi notturni specifici e 480 attività controllate) sia per negozi ed esercizi pubblici (300 servizi per un totale di 2.500 tra attività su sede fissa e locali controllati), come pure gli interventi contro la vendita irregolare di alcolici. Significativi anche i controlli sulle occupazioni del suolo pubblico straordinarie (sedie e tavolini) con 650 verifiche effettuate e oltre 400 sanzioni contestate.

GLI ENCOMI  

Encomio agli agenti Matteo Cortesi, Andrea Orsini, Fabio Calamandrei

Gli agenti intervenivano per il rilievo di un sinistro stradale in via Pratese con investimento di pedone in un piazzale per la movimentazione di merci. Il titolare dell’attività dichiarava di aver investito in fase di manovra un passante. La persona ferita aveva riportato la frattura di entrambi i polsi. Le lesioni apparivano da subito non compatibili con la dinamica riferita dall’investitore. Verificata la non corrispondenza dei fatti alle lesioni subite dal ferito, venivano avviate accurate indagini che portavano ad accertare che si trattava di un infortunio sul lavoro e non di un incidente stradale. Il ferito in realtà lavorava senza tutele legali da oltre un mese nell’azienda il cui titolare, a conclusione delle indagini rese ancora più complesse dalla reticenza di tutti i presenti al fatto, veniva segnalato all’Istituto Nazionale Previdenza Sociale e denunciato per il reato di falso ideologico e lesioni colpose gravi, in concorso con un testimone che aveva confermato la dinamica. Il riconoscimento viene conferito per la professionalità dimostrata, l’acume investigativo e la determinazione per l’accertamento dei fatti dimostrati – Firenze via Pratese 31 maggio 2021

Encomio alle agenti Clara Basile e Francesca del Puglia

Durante lo svolgimento notturno del servizio d’istituto, le agenti venivano avvicinate da tre persone che stavano cercando da alcune ore un loro amico. Lo stesso, in contatto telefonico, risultava in stato confusionale non riuscendo ad indicare la propria posizione. Prontamente, mediante contatto in videochiamata con il ragazzo, le agenti riuscivano ad individuare la zona di Firenze dove si trovava. Giunte sul posto rinvenivano la persona accasciata a terra. In attesa dei soccorsi provvedevano a mettere il giovane in sicurezza e a praticargli il massaggio cardiaco, perché ormai privo di sensi, proseguendo con le manovre di rianimazione fino all’arrivo dei soccorsi. Il riconoscimento viene consegnato per la pronta reattività dimostrata nel comprendere la criticità della situazione, la professionalità dimostrata nell’applicazione delle manovre di rianimazione e il non comune senso del dovere – Firenze, piazza della Repubblica 9 agosto 2021

Encomio agli agenti Walter Bartolozzi e Filippo Ferri

Durante lo svolgimento del servizio d’istituto, in corrispondenza del Ponte alla Vittoria, notavano un uomo nel Fiume Arno, in evidente stato di difficoltà nel nuotare e nel tornare a riva. Più volte lo stesso finiva sott’acqua senza segni di reazione. Gli agenti, dopo aver allertato personale medico, non esitavano a gettarsi nel fiume, raggiungendo a nuoto la persona e portandola in salvo a riva. Il riconoscimento viene assegnato per il non comune senso del dovere, l’alto spirito di abnegazione e il coraggio dimostrati – Firenze 20 settembre 2021

Encomio ai reparti autorizzazioni di polizia, mercati e tutela del consumatore

La sinergica attività dei Reparti ha garantito controlli puntuali e continuativi al rispetto delle norme a tutela della convivenza civile, in ossequio al progetto dell’Amministrazione Comunale avviato nel mese di giugno a contrasto della «Mala-Movida» nelle strade e piazze cittadine. Le puntuali e costanti verifiche predisposte su minimarket, pubblici esercizi, occupazioni di suolo e discoteche hanno permesso di accertare numerosi illeciti. Il riconoscimento viene conferito per l’alta professionalità dimostrata nell’operare in contesti ambientali complessi, la capacità di programmazione e collaborazione con tutto il personale del Corpo nonché per il non comune spirito di servizio di tutti gli appartenenti ai reparti. L’encomio viene consegnato, in rappresentanza di tutti i reparti, ai Sovrintendenti Donatella Del Bravo, Rossella Mari, Nicola Mazzucco – Firenze giugno/ottobre 2021

Encomio collettivo all’Area gestione del personale coordinamento servizi e all’Area supporto direttivo

Per il continuo ed incessante contributo fornito a tutta l’organizzazione del Corpo nella predisposizione ed organizzazione di tutti i servizi centralizzati e trasversali in occasione di manifestazioni, grandi eventi, nonché per il supporto tecnico e informatico, di raccolta dati, archiviazione ed accesso agli atti, gestione del personale e prevenzione. Assicurando da sempre una efficace e funzionale attività logistica e di collaborazione ai reparti operativi. Il riconoscimento viene concesso per il particolare impegno e dedizione dimostrati anche durante l’emergenza sanitaria, dove gli uffici non hanno mai fatto mancare o venir meno i consueti alti standard qualitativi.
In rappresentanza delle due Aree il riconoscimento viene consegnato agli Ispettori Maria Grazia Giuliani e Guido Sabatini – Firenze gennaio-ottobre 2021

Encomio al reparto Zona centrale

Per la preziosa opera a supporto delle numerose manifestazioni ed eventi che hanno interessato il territorio della zona centrale durante tutto l’anno, per la professionalità dimostrata nel garantire lo svolgimento in sicurezza sia di importanti avvenimenti istituzionali, nazionali ed internazionali, sia di manifestazioni di piazza, dimostrando da parte di tutti gli appartenenti al reparto spirito di abnegazione e capacità di adattamento a situazioni critiche ed impreviste. Ritira il riconoscimento l’ispettore Massimo Donati – Firenze gennaio-ottobre 2021

Tags: ,

Sandro Addario

Sandro Addario

Lascia un commento

Logo Osservatore

Osservatore Libero

Oltre la Cronaca. News, report e commenti
Chi siamo

Seguici su:

Collegati

Privacy Policy

Scopri di più da Osservatore Libero

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading