ROMA – Lo Stato Maggiore della Difesa torna dopo sei anni alla Marina. Il consiglio dei ministri di oggi 19 ottobre ha nominato l’ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone nuovo capo di stato maggiore della Difesa, il massimo organo militare al vertice di tutte le quattro forze armate e della Guardia di Finanza (limitatamente ai compiti militari a quest’ultima devoluti).
Cavo Dragone, attuale capo di stato maggiore della Marina dal 21 giugno 2019, subentrerà – con il nuovo grado di ‘ammiraglio’ a quattro stelle – al generale Enzo Vecciarelli dell’Aeronautica, il cui mandato è in scadenza il prossimo 6 novembre.
Al vertice della Marina militare arriva l’ammiraglio di squadra Enrico Credendino, nominato da appena tre mesi Comandante in capo della Squadra Navale.
Cambio di guardia anche all’Aeronautica militare, dove è il 31 ottobre scade il mandato del capo di Stato Maggiore Alberto Rosso. Gli subentrerà il generale di squadra aerea Luca Goretti, attuale Sottocapo di Stato Maggiore dell’Arma azzurra.
Qui la cronologia dei Capi di Stato Maggiore della Difesa dal 2000:
- Gen. Mario Arpino (Aeronautica) dal 15 febbraio 1999 al 31 marzo 2001
- Gen. Rolando Mosca Moschini (GdF) dal 1º aprile 2001 al 9 marzo 2004
- Amm. Giampaolo Di Paola (Marina) dal 10 marzo 2004 all’11 febbraio 2008
- Gen. Vincenzo Camporini (Aeronautica) dal 12 febbraio 2008 al 17 gennaio 2011
- Gen. Biagio Abrate (Esercito) dal 18 gennaio 2011 al 30 gennaio 2013
- Amm. Luigi Binelli Mantelli (Marina) dal 31 gennaio 2013 al 27 febbraio 2015
- Gen. Claudio Graziano (Esercito) dal 28 febbraio 2015 al 5 novembre 2018
- Gen. Enzo Vecciarelli (Aeronautica) dal 6 novembre 2018
(articolo in aggiornamento)