Il Milite Ignoto cittadino onorario di Firenze

Cerimonia in Palazzo Vecchio per il conferimento della cittadinanza onoraria di Firenze al Milite Ignoto
Cerimonia in Palazzo Vecchio per il conferimento della cittadinanza onoraria di Firenze al Milite Ignoto

FIRENZE – «Firenze, città decorata della medaglia d’oro al valore militare, conferisce la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, nel centenario della traslazione della salma all’Altare della Patria, riconoscendone la paternità per l’onore e il sacrificio dimostrati in difesa della Patria, quale simbolo di valore di tutti gli uomini e le donne che hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà». 

Questa la motivazione con cui Firenze ha accolto lunedì 18 ottobre tra i suoi cittadini onorari il Milite Ignoto. È il giovane militare rimasto non identificato, caduto durante la Prima Guerra mondiale e le cui spoglie mortali furono trasportate 100 anni fa (novembre 1921) a Roma e sepolte in una cripta del Vittoriano, più noto come Altare della Patria. La sua tomba è un simbolo per onorare i Caduti non identificati in tutte le guerre. 

La sepoltura del Milite Ignoto all'Altare della Patria nel 1921
La sepoltura del Milite Ignoto all’Altare della Patria nel 1921

La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria, davanti alle massime autorità cittadine, si è svolta nel Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio, dove per l’occasione si era riunito il Consiglio Comunale presieduto da Luca Milani, presenti la vice sindaco Alessia Bettini insieme ad alcuni membri della Giunta. 

L’iniziativa di Firenze raccoglie l’invito avanzato ai circa 8000 comuni italiani dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia (MOVM), tramite l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). 

Il progetto chiamato “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” è partito all’inizio del 2020 e sarebbe dovuto terminare il 4 novembre 2021, giorno del centenario della tumulazione del Milite ignoto all’Altare della Patria. Proseguirà invece fino al 2 giugno 2022. «Fino ad oggi – ha detto a Firenze il generale di corpo d’armata (c.a.) dei Carabinieri Rosario Aiosa presidente del Gruppo Movm – sono stati oltre 3000 i Comuni italiani che hanno voluto concedere la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. Tra questi 16 capoluoghi di regione su 20 (da oggi anche Firenze n.d.r.) e circa i due terzi dei capoluoghi di provincia». 

L’attestato della cittadinanza onoraria di Firenze al Milite Ignoto verrà custodita ed esposta al pubblico presso l’Istituto Geografico Militare. Il generale Pietro Tornabene, comandante dell’istituto e del Presidio militare di Firenze, nel prendere in consegna il documento ha sottolineato che la figura del Milite non identificato non rappresenta solo quella del militare caduto in guerra ma anche quella del «cittadino ignoto», che opera silenziosamente nel quotidiano per il benessere della collettività. 

Il conferimento della cittadinanza onoraria del Milite Ignoto a Firenze firmata dal sindaco Dario Nardella
Il conferimento della cittadinanza onoraria del Milite Ignoto a Firenze firmata dal sindaco Dario Nardella

Alla cerimonia in Palazzo Vecchio ha portato il suo saluto anche la signora Grazia Riccio Bergamas, pronipote di Maria Bergamas di Trieste, la donna prescelta nel 1921 per indicare, tra 11 anonime bare di soldati caduti in guerra, quella che sarebbe stata consegnata alla storia con i resti mortali del Milite Ignoto. 

Al termine, nella suggestiva Sala della Musica nell’ex Tribunale in piazza San Firenze, si è tenuto un applaudito concerto dell’Orchestra Filarmonica di Firenze Rossini, diretta dal maestro Giampaolo Lazzeri. L’iniziativa è stata promossa da Anbima (Associazione nazionale Bande Musicali Italiane) con il Gruppo delle medaglie d’oro al Valor Militare e l’Istituto Geografico Militare. 

PER SAPERNE DI PIÙ

La storia : CHI È IL MILITE IGNOTO

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Sandro Addario

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