Firenze, torna in piazza la Festa della Polizia di Stato 2022
FIRENZE – È tornata dopo alcuni anni in una piazza di Firenze la Festa della Polizia di Stato. L’occasione è stato il 170° anniversario della fondazione del corpo (nato nel 1852 come Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza) che, martedì 12 aprile, ha visto in piazza Santa Croce numerosi stand della varie specialità della Ps, per offrire ai visitatori esempi della quotidiana attività per la sicurezza del cittadino.
Tra questi quello della Stradale (Polstrada) ha creato un percorso interattivo che simula la guida, anche in stato di ebbrezza e con la prova dell’etilometro. La Polizia Postale (Polposta) e la Ferroviaria (Polfer) hanno intrattenuto studenti delle scuole con video formativi sul corretto uso del web e delle regole da rispettare sui treni e nelle Stazioni. La Polizia di Frontiera ha, tra l’altro, mostrato le tecniche e l’attrezzatura usata per riconoscere i documenti falsi.
Molta curiosità presso lo stand della Scientifica, che ha allestito una presunta scena del crimine, simulando un sopralluogo. Esposti anche i mezzi per l’ordine pubblico del Reparto Mobile di Firenze e le unità speciali antiterrorismo. Le unità cinofile antidroga e antiesplosivo della Polizia di Stato hanno simulato la ricerca di stupefacenti e di un finto candelotto di dinamite nascosto sui mezzi e sulle persone che hanno voluto partecipare alla dimostrazione. Gli artificieri hanno spiegato le regole per far esplodere in sicurezza i pacchi “sospetti” e mostrato i robot usati in questi interventi. Tra gli operatori “a quattro zampe” c’era anche Holly, 8 anni di cui 7 in servizio. Fa parte della squadra cinofili di Firenze nel settore antiesplosivo con il suo inseparabile ‘collega’ assistente capo coordinatore Francesco Pasquini.
Come ormai tradizione i bambini si sono avvicendati sull’elicottero di legno del Reparto Volo di Firenze e sul carrellino elettrico della Polizia Ferroviaria usato nelle stazioni, giocando anche con i cavalli del Reparto a Cavallo di Firenze.
Presente anche l’ANPS di Firenze (Associazione Nazionale Polizia di Stato) guidata dal presidente Sergio Tinti, che accanto alle auto storiche Giulia Alfa Romeo e Fiat 1300, ha messo in mostra le divise storiche della Polizia.
CERIMONIA NEL CENACOLO DI SANTA CROCE
La cerimonia ufficiale si è svolta all’interno del Cenacolo di Santa Croce, dove il questore Maurizio Auriemma (a Firenze dal gennaio di quest’anno 2022) ha accolto le autorità e i numerosi ospiti. Tra questi il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori, il presidente della regione Eugenio Giani, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il prefetto Valerio Valenti.
Dopo la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e del Capo della Polizia Lamberto Giannini, il questore Auriemma ha ricordato come, in occasione del 170° anniversario del Corpo, il Presidente della Repubblica ha conferito la medaglia d’oro al valor merito civile alla Bandiera della Polizia di Stato, per le attività svolte durante la pandemia.
Nel suo saluto il questore ha prima di tutto ricordato i Caduti della Polizia nei suoi 170 anni, di cui 40 solo nella provincia di Firenze. Ha quindi rivolto il suo apprezzamento a tutte le specialità operanti a Firenze nonché a tutto il personale della Questura, dalle Volanti ai Commissariati, con un «particolare sentito ringraziamento a chi opera dietro le quinte e non ha la possibilità di essere notato».
Sono quindi state consegnate da parte del prefetto Valenti con lo stesso questore Auriemma riconoscimenti ad alcuni poliziotti che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
PROMOZIONE PER MERITO
Una promozione per merito straordinario è stata conferita al Commissario Capo Carmine Di Geronimo. È l’autore di un salvataggio in mare avvenuto al largo di Ischia nel luglio 2017. «Evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative – si legge nella motivazione – espletava un’attività di soccorso pubblico che consentiva di condurre in salvo due persone in grave pericolo di vita a causa del naufragio della loro imbarcazione. Nella circostanza, aveva l’intuizione di ampliare le ricerche rispetto alle coordinate fornitegli, così riuscendo ad individuare i due naufraghi ormai allo stremo delle forze dopo circa 24 ore trascorse nelle acque marine. Chiaro esempio di abnegazione e spirito di sacrificio».
ENCOMI SOLENNI
Sono stati poi consegnati 13 encomi solenni, dei quali 8 alla Squadra Mobile di Firenze, uno al Commissariato di Sesto Fiorentino e 2 al Reparto Prevenzione Crimine Toscana. In quest’ultimo caso per un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto, in flagranza, nell’agosto 2018 di due pregiudicati resisi responsabili, in concorso, di rapina a mano armata in danno di un istituto di credito, ricettazione ed altri gravi reati.
Due encomi solenni sono stati consegnati ad altrettanti operatori della Digos di Firenze per un’indagine che ha permesso di disarticolare un pericoloso gruppo criminale di stampo anarco-insurrezionalista dedito a pratiche violente di militanza nei confronti delle Forze dell’ordine e di antagonisti politici, nonché di privati cittadini e, in particolare, di individuare i ritenuti autori dell’attentato della notte di capodanno in via Leonardo da Vinci a Firenze. Fu l’attentato davanti ad un negozio dove rimase gravemente ferito l’artificiere della Polizia di Stato – Medaglia d’Oro al Valor Civile – Mario Vece. In una successiva cerimonia presso la caserma “Fausto Dionisi” sono stati consegnati – per la medesima operazione – anche cinque encomi e sei lodi al Vice Dirigente della Digos e a Ispettori, Sovrintendenti e Agenti della Digos, nonché un encomio al Vice Dirigente del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica).
BILANCIO DELLE ATTIVITÀ NEL 2021
In un opuscolo distribuito agli ospiti della cerimonia (che qui pubblichiamo) sono stati sintetizzati i principali risultati conseguiti dalla Polizia di Stato a Firenze nell’anno 2021, sotto la guida del questore Filippo Santarelli, da gennaio 2022 chiamato a dirigere l’Ispettorato della Polizia di Stato «Palazzo Chigi» a Roma.
Oltre 87 mila le chiamate d’emergenza alla Polizia (in media circa 250 al giorno tra la questura di Firenze e il commissariato di Empoli). Sono state più di 63 mila le persone identificate, 31,5 mila i veicoli controllati, 3,5 mila le persone arrestate o denunciate.
Qui il report della Questura 2021
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