Château-Chinon e Cortona festeggiano 60 anni di gemellaggio
CHÂTEAU-CHINON (Francia) – La Valdichiana e la Borgogna rinnovano la loro vicinanza ideale, grazie al 60° anniversario del patto di gemellaggio tra i Comuni di Cortona e di Château-Chinon, situato nel dipartimento della Nièvre nella regione della Borgogna-Franca Contea. L’evento è stato celebrato nella località francese giovedì 14 luglio, una giornata davvero particolare perché coincide con la Festa Nazionale di Francia.
Da Cortona sono arrivati il Gruppo Storico Sbandieratori e Musici di Cortona nonché la Compagnia Teatrale Il Cilindro. Un gruppo di circa 50 persone, ospitate con particolare cura e disponibilità presso le famiglie francesi. Una tradizione di spontanea reciprocità che si rinnova ogni due anni, in occasione degli incontri tra le due comunità alternativamente a Cortona e a Château-Chinon. L’appuntamento del 2020 era saltato per l’emergenza Covid19. Ora la tradizione riprende.
Il comune di Cortona era rappresentato dal vice sindaco e assessore alla cultura e turismo Francesco Attesti accolto dal sindaco di Château-Chinon Chantal-Marie Malus. Già commissario della Police Nationale, ora in pensione, la signora Malus ha collaborato a lungo nella sua carriera con Giovanni Falcone in indagini antimafia e nel contrasto al traffico di stupefacenti. Nel 2020, alla guida di una lista indipendente, è diventata sindaco di Château-Chinon comune amministrato ininterrottamente dal 1959 dal Partito Socialista. Da quell’anno fino al 1981 sindaco fu François Mitterrand, successivamente divenuto Presidente della Repubblica francese. E fu proprio dalla sala del consiglio del «suo» comune che Mitterrand, a quanto si apprende, tenne il suo primo discorso in diretta alla nazione francese.
TURISMO, AMBIENTE, ARCHEOLOGIA
Nella stessa sala consiliare si è svolto l’incontro ufficiale tra le due delegazioni di Cortona e Château-Chinon. Tra i presenti il vice sindaco del comune francese Laurent Soullard e le presidenti dei due rispettivi comitati di gemellaggio Silvia Tiezzi e Christiane Orain. Rinnovato lo spirito di amicizia tra le due comunità, sono state poste le basi per sviluppare rapporti più stretti sul piano turistico e culturale. Particolare attenzione all’archeologia anche in considerazione della prossimità a Château-Chinon del sito di Bibracte, città fortificata al tempo delle guerre galliche di Giulio Cesare e della resistenza di Vercingentorige, oggi sede del museo della civiltà celtica.
Allo studio anche prospettive di scambi di studio nel settore dell’astronomia e della transizione ecologica e delle energie alternative, che il comune francese sta sviluppando anche con l’utilizzo del legname ricavato dalla pulitura del sottobosco delle foreste circostanti.
La giornata «franco-cortonese» è proseguita nelle strade di Château-Chinon con un’applaudita esibizione del gruppo musicale Les Galvachers e degli sbandieratori di Cortona con il gruppo Il Cilindro, in occasione della sfilata per il 14 luglio. A fine serata tutti ad assistere allo spettacolo pirotecnico per la Festa nazionale francese. Il prossimo appuntamento, al più tardi, è per il 2024 a Cortona.