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Carabinieri 2022, emozioni al giuramento di 600 marescialli (Foto Video)

Una giovane neo maresciallo sorride ai familiari prima del giuramento alla Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri
Una giovane neo maresciallo sorride ai familiari prima del giuramento alla Scuola Marescialli e Brigadieri Carabinieri

FIRENZE – Vedere un familiare che presta giuramento di fedeltà alla Repubblica indossando la grande uniforme storica da Maresciallo dei Carabinieri è stata una emozione fortissima per centinaia di persone arrivate da ogni parte d’Italia alla Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze. Di tutte le età, da neonati in culla ai nonni.

IN CODA ALL’ALBA

È sabato 29 ottobre. La prima cerimonia interna è l’alzabandiera solenne poco prima delle 8, nell’imponente piazza d’armi della caserma Felice Maritano. I cancelli sono ancora chiusi ma i familiari all’esterno sono già lì da tempo, quasi all’alba, pronti ad entrare. La temperatura a quell’ora non supera i 13 gradi, ma vale la pena aspettare. 

È il giorno del giuramento individuale per i 642 allievi del 10° corso triennale intitolato al Luogotenente Marco Coira, medaglia d’oro vivente al valor militare. I giovani militari affrontano il terzo e ultimo anno di formazione, dopo il quale saranno assegnati a posti di responsabilità operativa in tutta Italia. Al termine del secondo anno, nella scorsa estate, hanno conseguito il grado di maresciallo, contraddistinto da un «binario» trasversale sulla spallina della divisa. Oggi la formalizzazione del nuovo importante grado con il giuramento individuale (verbale e firmato) davanti ai vertici della propria catena gerarchica. 

LA PREPARAZIONE

C’è tanta attesa negli occhi di questi marescialli, pur smorzata da tanti sorrisi. Massima attenzione anche alla rispettiva grande uniforme storica che, per la prima volta per loro, porterà una stelletta sui polsi. Sulla loro bandoliera campeggia una «bombarda» (la mitica fiamma dell’Arma) per distinguerli dai militari di grado inferiore, come pure la stessa bombarda sul «cappellone» da carabiniere diventa dorata anziché argentata. Essere maresciallo vuol dire anche questo. Vedi qui il video esclusivo di OsservatoreLibero.it 

LA CERIMONIA 

Solenne la cerimonia con tutti gli allievi del 10° corso schierati in grande uniforme storica (Gus) sul piazzale, davanti al generale di corpo d’armata Giuseppe Governale, comandante delle Scuole dell’Arma, e al generale di divisione Maurizio Stefanizzi, comandante della Scuola Marescialli. Presenti le massime autorità civili e militari di Firenze, guidate dal sindaco Dario Nardella accompagnato dal gonfalone della città di Firenze decorato di medaglia d’oro al valor militare. Rende gli onori il reparto di formazione agli ordini del tenente colonnello Fabio Falco, accompagnato dalle note della Fanfara della Scuola Marescialli. Sfila anche il medagliere dell’Associazione Nazionale Carabinieri, arrivato da Roma, con un alfiere d’eccezione: il luogotenente dei Corazzieri Francesco Madotto, con alle spalle 45 anni di servizio al Quirinale. 

È quindi il turno di sei neo marescialli, distintisi nella graduatoria di merito, che prestano solenne giuramento davanti al generale Stefanizzi e ai reparti schierati. Emozione e orgoglio di appartenenza si fronteggiano nell’animo dei giurandi, ma in tutti vince il secondo.

Dalla cerimonia collettiva nel piazzale si passa a quella per blocchi. Sei formazioni di allievi (oltre cento ciascuno) si posizionano in zone diverse della caserma. E lì, uno per uno, giurano fedeltà alla Repubblica, davanti a un ufficiale superiore della Scuola Marescialli e Brigadieri.  Una «conferma» per molti di loro del giuramento già fatto al momento dell’arruolamento nell’Arma da carabiniere semplice. Con la differenza che il primo era collettivo, mentre il giuramento odierno è individuale e prestato una sola volta nell’intera carriera, come nel caso degli ufficiali. 

PARLA IL COMANDANTE

«È la vostra festa, grazie di essere qui – dice il generale Stefanizzi rivolto alle famiglie presenti, raccogliendo un caloroso applauso – con i vostri ragazzi straordinari che oggi rinnovano davanti a voi l’amore per la Patria, per l’Arma, per la nostra Costituzione, per i cittadini italiani». «Oggi confermate una scelta di vita, un legame profondo – incalza Stefanizzi rivolto ai neo marescialli – lo promettete davanti ai vostri cari, davanti alla nostra Bandiera, davanti ai vostri comandanti. Costerà fatica, impegno, sacrificio essere coerenti. Ma noi questo abbiamo: la dignità delle persone umili, la forza della legalità, la pulizia morale. Questo possiamo dare, questo continueremo a dare».  

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QUI L’AUDIO COMPLETO DELL’INTERVENTO DEL GENERALE STEFANIZZI
Generale di divisione Maurizio Stefanizzi

Nel suo saluto ai presenti e di apprezzamento verso i marescialli che hanno appena giurato, il generale Governale sottolinea loro, tra l’altro, l’esempio del Luogotenente Marco Coira, a cui è intestato il 10° corso triennale della Scuola e oggi impossibilitato a essere presente. Medaglia d’oro al valor militare per aver affrontato, libero dal servizio e disarmato, tre rapinatori in un supermercato. Pur gravemente ferito da colpi di pistola riusciva a farli desistere dal loro crimine e a fornire elementi determinanti per la loro successiva cattura. (Qui la motivazione completa della medaglia d’oro). 

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QUI L’AUDIO COMPLETO DELL’INTERVENTO DEL GENERALE GOVERNALE

I familiari sono in piedi da ore, ma la stanchezza non vince. Al termine della cerimonia finalmente l’abbraccio con il «proprio» maresciallo e tanti momenti per stare insieme («oggi questa è casa vostra» aveva appena detto loro il generale Stefanizzi). La temperatura repentinamente salita e la splendida giornata di sole favoriscono il permanere a lungo nel piazzale della caserma Maritano. Molti allievi tornano negli alloggi per cambiarsi. Quindi l’avvio verso l’uscita accompagnati dai familiari o da soli verso la stazione. Li aspettano poco più di due giorni di licenza da centellinare minuto per minuto. 

IL VIDEO DELLA CERIMONIA

realizzazione Laboratorio Fotografico Scuola Marescialli e Brigadieri

GALLERIA FOTO (48 IMMAGINI)

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