Osservatore Libero

Accademia Navale 2022: oltre 2000 persone al giuramento degli allievi

Il piazzale Allievi dell'Accademia Navale durante il giuramento 2022
Il piazzale Allievi dell’Accademia Navale durante il giuramento 2022

LIVORNO – L’acqua non fa paura ai marinai. Quella del mare. Figuriamoci la pioggia. Al punto che la pioggia stessa si è fermata durante la cerimonia del giuramento degli allievi della prima classe dell’Accademia Navale a Livorno sabato 3 dicembre. Per riprendere, quasi fosse guidata da una cabina di regia, al termine del «defilamento» degli allievi lungo i viali dell’Accademia. «Perfetta organizzazione» ha mormorato con un sorriso qualcuno.  

Oltre 2000 i familiari degli allievi arrivati da ogni parte d’Italia per assistere al giuramento di un loro congiunto, che giovanissimo ha scelto di mettersi in gioco per diventare comandante di Marina. Sul piazzale dell’Accademia la Brigata allievi ha fatto ala ai giurandi: 132 allievi della 1ª classe dei corsi normali, 44 allievi ufficiali in ferma prefissata e 10 allievi ufficiali piloti di complemento.

Per il governo ha presieduto la cerimonia il sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, (qui il suo intervento) accompagnato dall’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone capo di Stato Maggiore della Difesa con l’ammiraglio Enrico Credendino capo di Stato Maggiore della Marina. Presenti i vertici della Marina, tra cui il comandante delle Scuole ammiraglio Antonio Natale, con i rappresentanti di tutte le Forze armate e di Polizia. Le autorità civili di Livorno erano guidate dal prefetto Paolo D’Attilio.

La formula del giuramento è stata letta dal contrammiraglio Lorenzano Di Renzoneo comandante dell’Accademia da appena 10 giorni, alla quale hanno risposto con un boato «Lo giuro!» i 186 cadetti. Alle loro spalle, alla fonda davanti all’Istituto, ha sostato in segno di saluto il cacciatorpediniere D544 Caio Duilio.  Qui il testo dell’intervento del contrammiraglio Di Renzo agli allievi

DEFILAMENTO E FANFARA

Al termine l’atteso defilamento della brigata allievi lungo i viali dell’Accademia, tra due ali di folla, accompagnato dalle note della Fanfara diretta dal 1° Luogotenente Franco Impalà. La stessa Fanfara che la sera prima aveva guidato la suggestiva e tradizionale «Ritirata» degli allievi sul viale Italia, dalla terrazza Mascagni fino ai cancelli dell’Accademia. La «Ritirata» è una tradizione antica che risale agli inizi del Regno d’Italia, quando nelle città marinare, al termine della franchigia (la libera uscita), le fanfare dipartimentali percorrevano le vie cittadine suonando il brano omonimo. Seguendo le note della «Ritirata» i marinai si accodavano alla fanfare per rientrare a bordo delle loro navi o in caserma. 

ALLIEVI PREMIATI 

All’inizio della cerimonia del giuramento sono stati consegnati riconoscimenti ad allievi di vari corsi dell’Accademia Navale che si sono distinti durante la loro formazione. Ecco i nomi dei premi e dei premiati: 

Premio alla memoria della Signora Gianna O. Pozzi Lusuardi, all’Allievo 2ª classe (GM-AN) Angelo Russo. Il premio è destinato all’allievo del Corpo delle Armi Navali che al termine della 1ª Classe abbia riportato la migliore media negli studi.

Premio Fondazione Ingegner Pirro Liguori, agli Allievi Italiani del Genio della Marina (Specialità Genio Navale, Infrastrutture e Armi Navali) che, al termine della 1ª Classe, abbiano riportato le migliori medie studi negli esami a riconoscimento universitario:

VIDEO GIURAMENTO E SFILATA

GALLERIA FOTO

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TUTTA LA CERIMONIA (DALLA DIRETTA STREAMING DELLA MARINA MILITARE)

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