Premio Spadolini 2022: a Firenze il ministro Sangiuliano (Video)

FIRENZE – Premiati dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano i vincitori della XXVI edizione del Premio Spadolini Nuova Antologia. La cerimonia si è svolta giovedì 15 giugno nella Biblioteca dell’omonima Fondazione al Pian de’ Giullari a Firenze, dove il ministro è stato accolto dal presidente Cosimo Ceccuti e dal vice prefetto vicario Eugenio Pitaro. 

ATTUALITÀ DI SPADOLINI

Un’occasione per «rendere omaggio all’azione di Giovanni Spadolini che – ha detto Sangiuliano – rappresenta un ideale alto di politica.  Fu il primo Presidente del Consiglio dei Ministri non democristiano ma soprattutto un grande intellettuale che ebbe chiara la lezione crociana: la politica non può essere mera prassi amministrativa, deve essere attuazione di visioni che si formano nel mondo delle idee. È bene che ogni azione politica abbia un suo retroterra culturale. L’attualità di Spadolini è in questo». 

Inaugurato da Sangiuliano anche il fondo librario e archivistico di Andrea Ragusa, editore libraio di Giuseppe Prezzolini negli Stati Uniti tra le due guerre. Donato direttamente dalla figlia Olga Ragusa alla Fondazione Spadolini, il fondo ha carattere esclusivo poiché i volumi – stampati negli Usa – non sono per lo più presenti nelle biblioteche italiane. Si tratta di 237 libri in lingua italiana o inglese. Alcuni sono dello stesso Prezzolini, altri con sua introduzione o appendice. Il fondo archivistico comprende anche fotografie, cataloghi delle edizioni Vanni e volantini, copie di quotidiani e periodici, carteggi e documenti. Il pezzo unico, storicamente il più importante, è il Guess delle firme dei relatori alla Casa italiana di Prezzolini dal 1931 al 1941. 

La visita del ministro è quindi proseguita, in forma privata, presso la Villa Spadolini a Santa Margherita a Montici, tra ulivi e cipressi, storica dimora estiva della famiglia dell’ex Presidente del Consiglio, dove Sangiuliano è stato raggiunto dal Governatore della Toscana Eugenio Giani.

I VINCITORI DEL PREMIO SPADOLINI

A ricevere il premio annualmente bandito dalla Fondazione Spadolini – con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – e ispirato a quello fondato dal Professore in onore della madre Lionella, sono state tesi di laurea e di dottorato discusse nei tre anni antecedenti al 20 settembre 2022. Tema cui i lavori dovevano riferirsi era la «Storia politica e culturale dell’Italia contemporanea (dall’ ‘800 ai giorni nostri)». 

Ecco i nomi dei vincitori: 

Giovanni Brunetti

Tesi specialistica: «Dio non paga il sabato. La defascistizzazione della provincia di Livorno (1943-1947)»Università di Pisa

Giuseppe Grieco 

Tesi di dottorato: «The British Empire and the Two Sicilies: Constitutions and International Law in a Revolutionary Mediterranean, c. 1800-1860» – Queen Mary University of London

Nicoletta Laurenti Collino

Tesi di dottorato: «Verso la legge 17 agosto 1942, n. 1150: la lenta costruzione del Diritto Urbanistico tra politica e diritto» Università degli Studi di Udine/Università di Trieste

Matilde Esposito 

Tesi di dottorato: «Il Risorgimento in scena: la produzione drammatica di Giovanni Battista Niccolini»Sapienza Università di Roma – Sorbonne Université

Leonardo Zanchi

Tesi specialistica: «Parole per opprimere, parole per resistere: i deportati italiani e la lingua nei campi nazisti» – Università degli Studi di Milano

Elena Fontana 

Tesi specialistica: «Giovani, studenti e comunisti. La Fgci veneziana negli anni Ottanta»  – Università Ca’ Foscari di Venezia

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