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Legione Carabinieri Toscana, il generale Iannotti dirigerà l’Antidroga

La caserma Baldissera a Firenze, sede della Legione Carabinieri Toscana, durante una cerimonia (Foto OsservatoreLibero.it)
La caserma Baldissera a Firenze, sede della Legione Carabinieri Toscana, durante una cerimonia (Foto OsservatoreLibero.it)

FIRENZE – Cambia il comandante della Legione Carabinieri Toscana. Il generale di divisione Pierangelo Iannotti lascia il comando che aveva assunto il 10 settembre 2020. Va a Roma quale Direttore della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (DCSA). È l’organismo di vertice interforze nell’ambito del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, per la prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope.

Alla guida della Legione Toscana (oltre 5000 carabinieri sul territorio in oltre 370 tra stazioni e comandi) subentra il generale di brigata Lorenzo Falferi, 56 anni, attuale comandante provinciale dei Carabinieri a Roma dal gennaio 2021. La cerimonia del passaggio di comando con il generale Iannotti è prevista per martedì 25 luglio presso la Caserma Baldissera di Firenze davanti alle massime autorità civili, militari e religiose. 

Originario di Nuoro, il generale Falferi (168° Corso ‘Fedeltà’ dell’Accademia Militare di Modena) ha guidato anche il comando provinciale di Reggio Calabria, per essere poi chiamato a capo dell’Ufficio Criminalità organizzata del Comando Generale a Roma. Tra gli altri importanti precedenti incarichi il comando delle Compagnie Caltagirone, Venezia, Roma Eur nonché il Reparto Operativo di Milano. 

Il generale Iannotti, 60 anni e tre generazioni della sua famiglia nell’Arma, è nato a Rufina dove il padre comandava la locale Stazione Carabinieri. Significative tappe della sua carriera sono state, tra l’altro, quella di comandante provinciale a Palermo e, con diversi ruoli e periodi, il servizio presso il Comando Generale di Roma. In precedenza ha prestato servizio all’allora Scuola Sottufficiali di Firenze (oggi Scuola Marescialli e Brigadieri) e a Livorno. Poi ha comandato le compagnie di Varallo Sesia (Vc), Aversa (Ce) e Milano Duomo. Con il grado di generale di brigata ha diretto il Reparto ‘Telematica’ del Comando Generale, preposto in particolare alla cyber security. Dal 2004 è iscritto all’albo dei giornalisti del Lazio.

Dal 27 luglio Iannotti si insedierà alla guida della Direzione Antidroga, subentrando al generale di corpo d’armata della Guardia di Finanza Antonino Maggiore, al termine del previsto mandato triennale. Tra i principali compiti che lo attendono c’è il coordinamento di attività di prevenzione e contrasto al narcotraffico attraverso personale proveniente da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Determinanti anche i rapporti con le corrispondenti strutture delle polizie di molti paesi esteri con cui sviluppare un’efficace cooperazione operativa contro il traffico di stupefacenti, sempre più insidioso perché non viaggia solo più per mare o via terra ma anche attraverso l’invisibile mondo del web. 

da sin. il generale Pierangelo Iannotti (al momento del suo insediamento a Firenze nel 2020) e il generale Lorenzo Falferi suo successore
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