Carabinieri, Lorenzo Falferi nuovo comandante della Legione Toscana

Da sin. i generali Pierangelo Iannotti e Lorenzo Falferi al cambio di comando della Legione Carabinieri Toscana
Da sin. i generali Pierangelo Iannotti e Lorenzo Falferi al cambio di comando della Legione Carabinieri Toscana

FIRENZE – Dalla mezzanotte del 26 luglio il generale di brigata Lorenzo Falferi, già comandante provinciale a Roma, è il nuovo comandante della Legione Carabinieri Toscana. Gli ha ceduto il comando dopo tre anni il generale di divisione Pierangelo Iannotti, che da giovedì 27 luglio assume il ruolo di Direttore della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga del Ministero dell’Interno. 

Una breve ma solenne cerimonia militare si è svolta, martedì 25, nel piazzale della caserma Baldissera a Firenze, presieduta dal generale di corpo d’armata Enzo Bernardini, comandante interregionale «Podgora» da cui dipende la Legione Toscana. Per la Regione Toscana erano presenti il governatore Eugenio Giani e il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. La città di Firenze era rappresentata dal presidente del Consiglio Comunale Luca Milani e la Prefettura dal vice prefetto vicario Eugenio Pitaro. In forma privata erano presenti anche il (fiorentino) vice comandante generale dell’Arma generale di corpo d’armata Riccardo Galletta e il generale di corpo d’armata Maurizio Stefanizzi, già comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze ed ora comandante interregionale «Vittorio Veneto» a Padova. 

Presenti i vertici della Guardia di Finanza, guidati dal generale di corpo d’armata Fabrizio Cuneo, comandante interregionale Italia Centro Settentrionale, nonché il questore Maurizio Auriemma e, tra gli altri, il direttore regionale dei Vigili del Fuoco Marco Frezza e tutti i vertici delle forze armate presenti a Firenze. Da Livorno era arrivato anche il generale Stefano Iasson, attuale comandante della 2ª Brigata Mobile dei Carabinieri e prossimo Comandante della Legione Sardegna dell’Arma. 

Presenti i vertici della magistratura fiorentina con il presidente della Corte d’Appello Alessandro Nencini e la presidente del Tribunale Marilena Rizzo, ai quali si è aggiunto il Procuratore Capo di Milano Marcello Viola, già Procuratore Generale a Firenze. 

La cerimonia è stata presieduta dal generale di corpo d'armata Enzo Bernardini (al centro)
La cerimonia è stata presieduta dal generale di corpo d’armata Enzo Bernardini

IL SALUTO AI 5000 CARABINIERI DELLA TOSCANA

Nel suo saluto, in cui ha trattenuto a stento l’emozione, il generale Iannotti ha sottolineato di aver potuto contare «sulla operosità e la generosità di più di 5000 carabinieri, donne e uomini del complesso dispositivo presidiato toscano. 10 comandi provinciali, 39 comandi Compagnia, 4 tenenze e 326 stazioni». «A tutti voi – ha detto – il mio ringraziamento per il servizio svolto in favore delle 273 comunità toscane e il mio più vivo compiacimento per gli straordinari risultati conseguiti». 

Il generale Falferi (56 anni, 168° Corso ‘Fedeltà’ dell’Accademia Militare di Modena) ha ringraziato il generale Iannotti per «l’opera intensa e totalmente dedita svolta a favore di questo prestigioso comando». Si è quindi rivolto a tutto il suo nuovo personale (tra cui i 10 comandanti provinciali dei capoluoghi toscani presenti alla cerimonia) sottolineando il loro «quotidiano impegno, carico di dedizione, professionalità, sacrificio». Un impegno «che protegge e sostiene la laboriosità pacifica delle comunità a voi affidate. A tutti voi assicuro la mia vicinanza e il mio supporto». 

Ha concluso, come di prassi, la massima autorità militare. Il generale di corpo d’armata Bernardini ha sottolineato come il generale Iannotti sia «un Comandante che ha operato con elevatissima competenza, con lucidità, con equilibrio, rifuggendo in ogni circostanza da sterili protagonismi e mostrando sempre una grande attenzione verso il personale che ha seguito costantemente e con affettuosa sensibilità». Altrettanto apprezzamento verso il nuovo comandante, generale Falferi, «di cui ben conosco le non comuni doti umane e l’indiscussa professionalità per averlo già avuto più volte con me in passato». 

I generali Iannotti, Bernardini e Falferi al termine della cerimonia
I generali Iannotti, Bernardini e Falferi al termine della cerimonia
Il generale Pierangelo Iannotti (al centro con la sciarpa) salutato dai 10 comandanti provinciali della Toscana
Il generale Pierangelo Iannotti (al centro con la sciarpa) salutato dai 10 comandanti provinciali della Toscana

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Sandro Addario

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