Firenze, il cardinale Betori alla Virgo Fidelis 2023 con i Carabinieri
FIRENZE – Saggezza, stabilità e fedeltà. Questa la strada indicata ai Carabinieri di Firenze dal cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo del capoluogo toscano, in occasione della celebrazione della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma. «Gesù per noi – ha detto – non conosce ripensamenti. Fedele il suo amore. Forte la sua misericordia. Così è il sì di Maria alla volontà di Dio. Così è forte l’intercessione di Maria, fedele e stabile, nel suo patrocinio per l’Arma dei Carabinieri. E a tutti noi è chiesto di esercitare la stessa fedeltà e la stessa stabilità verso gli altri».
La cerimonia religiosa si è svolta martedì 21 novembre nella basilica di Santa Maria Novella a Firenze. Vi hanno partecipato i vertici del Comando Legione Carabinieri Toscana guidata dal generale Lorenzo Falferi, insieme ai colleghi della Scuola Marescialli e Brigadieri comandata dal generale Pietro Oresta e del Comando provinciale guidato dal generale Gabriele Vitagliano.
La città di Firenze era rappresentata dal sindaco Dario Nardella. Tra le autorità presenti il prefetto vicario Eugenio Pitaro, i generali di corpo d’armata Massimo Panizzi (comandante dell’Igm e del Presidio Militare) e Fabrizio Cuneo (comandante interregionale della GdF), la presidente del Tribunale Marilena Rizzo, il procuratore capo Filippo Spiezia, il questore Maurizio Auriemma.
Presenti, tra le altre, le rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’ Onaomac (Opera Nazionale Orfani dei Carabinieri). Ogni anno l’Arma celebra la propria «giornata dell’orfano» nella stessa ricorrenza della Santa Patrona, la Virgo Fidelis.
Come ha ricordato il generale Falferi, terminata la funzione religiosa, la giornata è anche dedicata al ricordo dei Caduti della battaglia di Culqualber in Etiopia, che il 21 novembre 1941 si sacrificarono in una delle ultime battaglie in terra d’Africa. Per quei fatti la Bandiera dei Carabinieri fu insignita della seconda medaglia d’oro al valor militare.
Suggestiva cornice alla cerimonia religiosa in Santa Maria Novella sono state le esibizioni del Coro e della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, quest’ultima diretta dal maestro luogotenente c.s. Ennio Robbio.
