Osservatore Libero

Aeronautica, lo spadino a 37 cadetti della Scuola Douhet (VIDEO)

Gli stendardi dei Corsi della Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet
Gli stendardi dei Corsi della Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet

FIRENZE – Trentasette allievi del 1° corso (anno 2023-24) della Scuola Militare Aeronautica «Giulio Douhet» di Firenze hanno solennemente ricevuto per la prima volta lo spadino dagli «anziani» del Corso Ursa. Lo indosseranno sempre da ora in avanti con l’uniforme storica nelle cerimonie e all’esterno dell’Istituto. Un evento che ha richiamato da tutta Italia giovedì 7 dicembre i familiari di 22 giovanissimi allievi e 16 allieve, di età tra i 16 e i 17 anni.

La consegna degli spadini ai «cadetti» degli istituti di formazione militare rappresenta – come la sciabola per gli ufficiali – il simbolo d’appartenenza alla rispettiva forza armata. Ma anche l’impegno a condividerne i valori, i principi e le tradizioni. 

LA CERIMONIA

Il benvenuto ai presenti alla cerimonia dello spadino, nella suggestiva aula magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche alle Cascine di Firenze (da cui dipende la Douhet), è stato dato dal generale di brigata aerea Giovanni Adamo neo comandante Isma e dal colonnello Massimiliano Macioce, comandante e dirigente scolastico della Scuola militare Douhet. 

DUE OSPITI «SPECIALI»

La prolusione è stata quindi svolta da due relatori «speciali». Sono i sottotenenti Lorenzo Comelli e Alvise Loris, già allievi Douhet, rispettivamente dei Corsi Mito 2015-17 e Nadir 2016-18. Oggi sono ufficiali dell’Aeronautica, frequentatori dell’Accademia di Pozzuoli. Durante la loro formazione hanno partecipato alla competizione universitaria mondiale CanSat presso la Virginia Tech negli Stati Uniti. Obiettivo era realizzare completamente, dal progetto alla creazione, una piccola sonda atmosferica. Comelli e Loris hanno superato con successo le fasi iniziali del progetto, tanto da poter andare negli Stati Uniti per il lancio in orbita della sonda e testarne così il funzionamento. Il loro intervento alla Douhet è stato seguito con molta attenzione e curiosità dagli allievi del 1° corso e del Corso Ursa. Sicuramente non pochi si sono immaginati nei loro panni tra qualche anno. 

I NOMI DEI PREMIATI

È seguita la consegna di borse di studio e benemerenze concesse ad allievi della Douhet che si sono distinti per merito curriculare e sportivo nonché per attitudine militare. Qui l’elenco completo dei premiati e degli enti o associazioni patrocinanti. 

Al termine il momento più atteso. La consegna dello spadino ai neo allievi, che in primavera con il giuramento non si chiameranno più genericamente «1° corso». Quest’ultimo verrà battezzato con un nome che li legherà insieme per tutta la vita, al di là delle future scelte professionali in ambito militare o civile, che gli allievi faranno al termine della Scuola Douhet dopo il conseguimento del diploma di maturità classica o scientifica. 

La cerimonia dello spadino si è conclusa con la benedizione del cappellano don Salvatore Varavallo. Seguita dalla tradizionale consegna ai cadetti del «librone» che raccoglie le tradizioni della scuola, insieme alla penna d’oca e al compasso simboli rispettivamente del liceo classico e scientifico.

In questo VIDEO girato da OsservatoreLibero.it i momenti più significativi della cerimonia :

.

La foto di gruppo del 1° corso della Scuola Douhet dopo la consegna dello spadino
Exit mobile version