L’addio di Firenze e del Burkina Faso a Rossella Segreto Annigoni
FIRENZE – Firenze e il Burkina Faso hanno dato l’addio a Rossella Segreto Annigoni, console onorario dello Stato africano a Firenze. Chi l’ha conosciuta la ricorda non solo perché era la moglie del pittore Pietro Annigoni ma soprattutto per la costanza con cui per anni ha portato avanti significative attività a sostegno della popolazione dello Stato dell’Africa centro occidentale, in particolare nel campo della sanità.
Scomparsa a 81 anni il lunedì di Pasquetta, i funerali di Rossella Annigoni si sono tenuti mercoledì 3 aprile nella basilica di San Miniato al Monte a Firenze, dove nel cosiddetto «prato d’onore» del limitrofo cimitero delle Porte Sante riposerà nella tomba che ospita dal 1988 le spoglie di Pietro Annigoni.
Presente alla cerimonia funebre una delegazione dell’ambasciata del Burkina Faso a Roma guidata dall’Incaricato d’affari (a.i.) Ibrahim Kone insieme ad un gruppo di padri camilliani guidati dal Superiore provinciale Pierre Yanogo. Il diplomatico ha espresso il sincero ringraziamento del suo Paese per l’operato della signora Annigoni in tante zone del Burkina Faso, insieme anche ai padri camilliani, dove maggiori sono le esigenze della popolazione. QUI IL SUO VIDEO
Il cordoglio del Comune di Firenze è stato portato dall’assessore Maria Federica Giuliani, che ha ricordato il carattere forte e generoso di Rossella, costante figura di primo piano anche a Firenze. Tra i presenti il Decano del Corpo Consolare di Firenze Fabio Fanfani, a nome degli oltre 60 rappresentanti di Stati esteri dell’associazione. Dalla Campania erano arrivati un gruppo di parenti della scomparsa, che, per voce dei nipoti Teresa e Giuseppe Segreto, hanno espresso il loro commosso ringraziamento alle tante persone presenti alle esequie, tra cui gli amici e i collaboratori di sempre che l’hanno sostenuta nello sforzo di mandare avanti l’ Associazione Amici di Pietro Annigoni per la solidarietà fra i popoli.
Nella sua omelia Padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, ha sottolineato in particolare l’impegno di Rossella Annigoni «per il bene degli altri». Un Impegno – ha aggiunto – che «oggi si direbbe filantropico ma che in realtà è molto di più che filantropia. Direi forse quella connessione fra etica ed estetica che caratterizza e dovrebbe caratterizzare peraltro il cuore di ogni nostro e di ogni nostra concittadina». QUI IL VIDEO INTEGRALE DELL’OMELIA
GALLERIA FOTO: I FUNERALI
GALLERIA FOTO: ROSSELLA ANNIGONI IN BURKINA FASO
(Foto OsservatoreLibero.it 2017)
I REPORT DI OSSERVATORELIBERO.IT
NOTA: OsservatoreLibero ha seguito da tempo alcune delle attività promosse dalla signora Rossella Annigoni. Ripubblichiamo due nostri report dal Burkina Faso, da dove abbiamo testimoniato l’impegno da lei svolto nel settore della sanità. Per foto e testi riproduzione riservata.