Livorno, dal Rotary meno barriere ai disabili per lo sport in mare
LIVORNO – Essere disabili non vuol dire rinunciare a praticare da soli sport come la vela o remare con una pagaia. Avvicinarsi al mare e frequentarlo in sicurezza non è più un tabù per le persone più fragili. Lo si può fare utilizzando i «sup multitasking», tavole di fatto inaffondabili, progettate per essere utilizzate con sicurezza da persone con disabilità motoria, anche grazie a una eventuale conduzione coricata.
Con questo obiettivo di solidarietà, il Rotary Club Livorno sud e Colline pisano livornesi ha realizzato un service che ha portato alla consegna di 2 «sup» alla T.D.S. Toscana Disabili Sport, un’associazione dilettantistica livornese che da anni opera per lo sviluppo di valori come lo sport e l’integrazione a favore di chi è stato meno fortunato di altri.
La breve ma significativa cerimonia di consegna dei due mezzi si è svolta sabato 13 luglio, presso uno stabilimento balneare di Livorno, tra il presidente rotariano Massimiliano Barcali e il presidente del Tds Maurizio Melis. I presenti, tra cui numerosi esponenti del Rotary e dell’associazione, hanno ascoltato una lezione di «wind therapy» dalle parole di Paolo Cristofani (CrossFit Livorno), che – affiancato dagli istruttori di vela del circolo SunSet – ha descritto le particolarità delle tavole «sup» e le principali funzioni della wind therapy. La manifestazione si è conclusa con la prova pratica in mare del sup – multitasking che ha riscosso particolare soddisfazione tra i presenti.
«Il Service avviato oggi – si legge in una nota del Rotary Livorno Sud e Colline pisano livornesi – non si limita alla donazione delle tavole. Vogliamo completarlo con la consegna di una passerella e di una sedia speciale. Quest’ultima permetterà il trasporto delle persone con disabilità fino al mare e la loro immersione in acqua, rendendo l’accesso alla spiaggia e al mare più inclusivo e agevole per tutti».
