Scudi di San Martino 2024, nomi e motivazioni dei premiati (FOTO)

Il giovane Niccolò Ricci con Serena Arrighi sindaco di Carrara e Roberto Lupi, presidente dell' Istituto Scudi di San Martino
Il giovane premiato Niccolò Ricci con Serena Arrighi sindaco di Carrara e Roberto Lupi, presidente dell’ Istituto Scudi di San Martino

FIRENZE – Premiati in Palazzo Vecchio a Firenze gesti di solidarietà e coraggio verso il prossimo. L’iniziativa si deve all’Istituto Scudi di San Martino, giunta alla sua 41ª edizione, che ha visto protagonisti oltre 30 persone, alle quali sono andati scudi d’argento e di bronzo, nonché diplomi di benemerenza. Si possono ben definire gli «eroi della porta accanto», anonimi cittadini che all’improvviso non si sono tirati indietro davanti a una persona in difficoltà. In un caso anche fino al sacrificio estremo. 

L’evento, aperto sabato 9 novembre nel salone de’ Cinquecento dall’infaticabile presidente dell’Istituto Scudi di San Martino Roberto Lupi, ha visto all’inizio il tradizionale «passaggio» del calco originale con il quale vengono forgiati gli scudi. Il calco stesso era stato custodito per un anno (dopo la 40ª edizione del 2023) presso il Parlamento Europeo. Oggi il parlamentare europeo Francesco Torselli lo ha solennemente consegnato a Muriel Natali-Laure, Controleur General des Depenses del Principato di Monaco, dove verrà custodito fino alla prossima edizione.

LA CERIMONIA

Alla cerimonia, che si è svolta oggi sabato 9 novembre nel salone de’ Cinquecento, erano presenti tra gli altri la vice presidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, il governatore della Toscana Eugenio Giani, il capo di stato maggiore dell’Aeronautica generale Luca Goretti, il comandante delle Scuole della Marina ammiraglio Antonio Natale, il questore di Firenze Maurizio Auriemma in rappresentanza del Capo della Polizia Vittorio Pisani. Il saluto e l’apprezzamento di Firenze è stato portato dal sindaco Sara Funaro e dal consigliere comunale Luca Milani, che ha presieduto l’intera cerimonia. Tra gli ospiti sono intervenuti anche l’ambasciatrice di Lituania in Italia Daila Kreivene (accompagnata dal console onorario a Firenze Enrico Palasciano) e il console generale di Francia a Firenze Guillaume Rousson.

Ogni anno un artista dona una sua opera all’Istituto Scudi di San Martino sul tema della solidarietà. Quella realizzata per la 41ª edizione è del maestro Federico Vullo, presentata da Lorenzo Sibilla e rimasta esposta sul palco del salone de’ Cinquecento durante tutta la cerimonia. Rappresenta il gesto di San Martino che taglia il suo mantello e lo offre ad un povero per ripararsi dal freddo. 

I NOMI DEI PREMIATI E LE MOTIVAZIONI

SCUDI D’ARGENTO

  • Giacomo Gobbato alla memoria (Mestre)
  • Niccolò Ricci (Carrara)
  • Francesco Micciantuono (Milano)
  • Vice Sovrintendente Alessio Catani (Polizia di Stato)

SCUDI DI BRONZO

  • Capitano di Vascello Mario Vecchio (Marina Militare)
  • Vigile Esperto Ivano Ghidoni (Vigili del Fuoco)
  • 1° Luogotenente Giuliano Russo (Aeronautica Militare)
  • Giovanni Landi (San Casciano Val di Pesa)

DIPLOMI DI BENEMERENZA

  • Associazione Nsanga Onlus (Congo)
  • Linda Kamal (Svizzera)
  • Capitano Giulia Della Ventura (Esercito Italiano)
  • Brigadiere Gianrocco Tievoli e Carabiniere Gioacchino Fazio (Arma dei Carabinieri)
  • Associazione A.I.S.L.A (Firenze)
  • Associazione Adrien (Francia)
  • Sport Insieme (Livorno)
  • Team Sommozzatori GdF (Guardia di Finanza)
  • Ali Hmza (Prato)

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Sandro Addario

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