Giuramento del Corso Zenit, la Douhet al giro di boa (VIDEO)

FIRENZE – «Permettetemi uno strappo al protocollo perché, nella quiete di questo splendido luogo, vedere questa bella gioventù penso ci possa far sperare bene in un futuro che risulta travagliato da un presente critico. Vedendo loro possiamo solo sperare nel meglio. Quindi vi invito tutti a un applauso a questi splendidi ragazzi». Così, prima del suo intervento ufficiale, il generale di squadra aerea Silvano Frigerio, comandante delle Scuole dell’Aeronautica militare, si rivolge «a braccio» alle autorità e ai familiari degli allievi della Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet di Firenze. Sono tutti giovanissimi (da 16 a 18 anni), schierati sul piazzale dell’Isma (già Scuola di guerra aerea) in occasione del giuramento dei 36 «cadetti» del 1° anno, che da ora si chiamano Corso Zenit.
GIRO DI BOA
È mercoledì 18 dicembre 2024. Un giuramento anticipato, rispetto alla tradizione della Scuola che vedeva quella cerimonia quasi alla fine dell’anno scolastico. Per il più giovane Istituto di formazione dell’Aeronautica, siamo prossimi al «giro di boa». Dal primo corso Astro del 2006, oggi siamo al corso Zenit. Un nome legato alle costellazioni celesti, arrivato alla fine dell’alfabeto (mancano la H e la Q). Dal prossimo anno scolastico 2025-2026 sarà la volta del Corso Astro II per proseguire sulla stessa «rotta».
«La formula pronunciata (del giuramento n.d.r.) costituisce una promessa solenne, assunta con emozione, da ragazzi che, seppur non ancora maggiorenni, hanno espresso la ferma volontà di scegliere i valori dell’istituzione militare e di impegnarsi in essa a crescere, ad educarsi, a formarsi, per essere utili al Paese e alla collettività» dice poi il generale Frigerio. «Con la cerimonia al battesimo – aggiunge – i nostri studenti con le stellette hanno anche rimarcato l’esistenza di una forte identità collettiva, quella appunto del Corso Zenit, all’interno del quale l’amicizia, la solidarietà e il rispetto reciproco sono gli elementi di uno spirito di corpo che da oggi li caratterizzerà per sempre». Per tutta la vita si ritroveranno dunque nel legame con il corso Zenit, indipendentemente dalla scelta che faranno al termine della maturità classica o scientifica, proseguendo nella carriera militare o tornando alla vita civile.
LA CERIMONIA
Durante la solenne cerimonia, alla presenza del gonfalone della città di Firenze decorato di medaglia d’oro al valor militare, della città metropolitana di Firenze e della Regione Toscana viene letto un messaggio di saluto ed di augurio del Gruppo Medaglie d’Oro al valor militare indirizzato agli allievi. (Qui il testo).
La formula del giuramento è pronunciata dal colonnello Mauro Nazzi, comandante e dirigente scolastico della Douhet, al quale gli allievi del Corso Zenit rispondono con un convinto «lo giuro», sorvolato in quel preciso istante da due caccia Eurofighter del 4° stormo di Grosseto. Dopo la benedizione del cappellano dell’Isma don Alessio Marcari, Il padrino del corso, generale di brigata aerea Edi Turco, consegna poi lo stendardo dello Zenit alla capo corso Greta Castagna, che senza alcuna incertezza recita la preghiera dell’aviatore tra la commozione generale. Qui l’intervento del colonnello Nazzi ai «suoi» allievi.
SCIOGLIETE LE RIGHE
Emozioni e qualche lacrima in più al successivo e tanto sospirato momento dello «sciogliete le righe», pronunciato dal comandante del corso, capitano Francesco Piergianni (ex allievo Douhet corso Astro) con il tradizionale lancio in aria del berretto degli allievi e l’attesissimo abbraccio con i familiari di ogni età arrivati da tutta Italia.
VIDEO
LA DIRETTA STREAMING DELLA CERIMONIA (Troupe Azzurra Aeronautica Militare)